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    Fiorentina, le pagelle di CM: Mandragora, cross d'oro, Ranieri e Cataldi scavalcati

    Fiorentina, le pagelle di CM: Mandragora, cross d'oro, Ranieri e Cataldi scavalcati

    • Marina Belotti
    Atalanta-Fiorentina 3-2
     
    de Gea 5,5: nella prima azione dell’Atalanta arriva il gol sul colpo di testa di Retegui quasi impossibile da prevedere, in ritardo invece negli altri gol, il sole non lo aiuta.
     
    Martinez Quarta 6,5: si fa trovare dove deve essere, riceve palla e segna su ribattuta ma poi si ferma lì
     
    Ranieri 5: scontri e pacche con Retegui, viene saltato sul pareggio del raddoppio atalantino.
     
    (Dal 36’ s.t. Pongracic: sv).
     
    Biraghi 6: si trova inaspettatamente davanti Lookman, ma riesce a sviarlo lontano dalla porta e a fermare Retegui quando si infila in area
     
    Dodò 6: perde qualche palla di troppo fuori dal terreno di gioco, ma guadagna corner preziosi e continua a pungere sulla destra superando Ruggeri
     
    Mandragora 7: impegna Carnesecchi nel primo tiro nello specchio, poi pennella un cross perfetto per Kean, ripetendosi, peccato il giallo nello scontro con Ederson che vale la punizione del gol nerazzurro.
     
    (Dal 17’ s.t. Richardson 5,5: entra e si fa ammonire, non sfrutta a pieno il suo fisico).
     
    Cataldi 5,5: qualche scintilla con de Roon, intraprendente sulla sinistra ma nel terzo gol dell’Atalanta si fa saltare.
     
    (Dal 29’ s.t. Adli sv: Palladino si aspettava molto di più).
     
    Bove 6: dà spunti importanti, entra però troppo duramente su Ederson.
     
    (Dal 29’ s.t. Sottil 5,5: troppo telefonati i tiri a Carnesecchi)
     
    Gosens 6: confonde Carnesecchi sull’azione del primo gol portandosi in area come gli aveva insegnato il Gasp
     
    Colpani 5,5: il feeling con Mandragora è al top dentro l’area piccola, i cross precisi e pungenti però durano poco
     
    (Dal 17’ s.t. Ikonè 5,5: non riesce a filtrare gli affondi di Kolasinac, fa tutto giusto in area ma manca l’ultimo passaggio in porta).
     
    Kean 6,5: con Hien fa quel che vuole, si smarca sul gol, si libera quando scheggia il palo
     
    All. Palladino 6: l’allievo del Gasp sfiora l'impresa preparando bene la gara e portandosi in vantaggio con due gol e un palo, anche i cambi sono giusti ma questa volta non arriva nemmeno un pareggio. Come ha detto Gasp, gli serve solo un po' di tempo.
     

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