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Fiorentina, le pagelle di CM: Kouamé decolla, Sottil ennesimo passaggio a vuoto
Kayode 6: corre come un dannato, al solito. Dietro non rischia nulla, forse avrebbe potuto cercare il fondo con maggiore convinzione
Quarta 6,5: sempre elegante quando deve andare a contrasto. Bella partita, anche se il coefficiente di difficoltà non era proprio altissimo.
Ranieri 7: unico a stare sempre a giri altissimi anche quando i ritmi sono decisamente bassi. Preciso negli interventi dietro, sempre più decisivo anche davanti, con un assist messo a referto che conferma l’ottima stagione
Parisi 5,5: è l’unico che soffre un po’ le iniziative (poche) dei padroni di casa. Spinge tanto, ma pecca anche in termini di precisione
Castrovilli 6: torna a giocare una partita dopo dieci mesi da separato in casa. Qualche bello spunto nel primo tempo, cala (e non potrebbe essere altrimenti) nella ripresa. Bello rivederlo in campo. Dal 70’ Kouamé 7: si presenta fallendo un’occasione d’oro, si riscatta stappando una gara che si stava facendo difficile andando a prendere un pallone ad altissima quota e a bucare Ochoa
Lopez 5,5: premiato con la maglia da titolare dopo le ultime buone prestazioni. Gioca con discreta tranquillità ma in una serata in cui serve verticalità compiccia pochino. Dal 70’ Arthur 6: mette ordine
Duncan 6,5: buon lavoro nel bloccare sul nascere le occasioni dei granata. Dall’82’ Mandragora 6,5: pochissimi minuti a disposizione, un assist messo a segno
Ikoné 6: cerca maggiormente la conclusione rispetto al solito, ma l’occasione che fallisce a fine primo tempo è clamorosa. Si riscatta trovando il raddoppio dopo un’azione iniziata e terminata da lui stesso
Barak 5,5: schierato nell’inedita posizione di falso nueve. Un po’ per necessità, un po’ per curiosità, ma l’esperimento è fallito. Chiude nella sua mattonella, e le cose vanno decisamente meglio
Sottil 5: una mezza rissa con un paio di avversari, un tiro sparato in bocca a Ochoa a tu per tu. Nient’altro
All. Italiano 6: rispolvera Castrovilli dopo quasi un anno e schiera Barak al centro dell’attacco. Scelte inedite che però non fanno cambiar volto alla Fiorentina he conferma un momento di forma non fortunatissimo. La squadra fa fatica a macinare gioco anche contro una Salernitana già virtualmente retrocessa e solamente i cambi mettono la gara su altri binari. Buon risultato in vista della partita importantissima di mercoledì