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Fiorentina, le pagelle di CM: il solito disastroso Ikoné. E quanto ballano Biraghi e Milenkovic
Kayode 5,5: tiene botta come può contro Kvara, che comunque gli crea più di un problema. Ma davanti lo si vede davvero poco, è stanchissimo e si vede.
Milenkovic 5: è quasi sempre fuori posizione e spesso sbaglia i tempi nelle uscite condannando la squadra ad una partita in salita dall'inizio. Balla per tutta la sera. Male
Martinez Quarta 6: stringe in ritardo sul vantaggio azzurro, anche se è il suo dirimpettaio a lasciarlo solo mentre corre all'indietro. Si esalta quando deve mordere le caviglie degli avversari, nella ripresa va a dare fastidio anche in avanti. Dall'88' Faraoni SV
Biraghi 5: dalla sua parte il Napoli sfonda molto più facilmente e non riesce a chiudere su Simeone che fa 1 a 0. Conferma uno stato di forma non eccezionale, nonostante provi ad essere propositivo. Dal 68' Parisi 5: non si intende mezza volta con Sottil. Si perde colpevolmente Zerbin che sigilla l'uscita dalla Supercoppa della Fiorentina
Arthur 6,5: lavora tanto e non solamente in impostazione. Dai suoi piedi passano tutti i palloni della manovra viola, e ne sbaglia pochissimi. Fondamentale, i problemi stasera sono stati altri
Duncan 5: 80 minuti di discreto livello. Poi si fa sorprendere sul gol del 2 a 0 e Zerbin lo svernicia letteralmente un minuto dopo e affonda la Fiorentina. E tanto basta
Ikoné 5: il rigore se lo procura con astuzia e lo spedisce nel parcheggio dell'Al-Awwal Park. Adesso abbiamo la certezza che non vede la porta neanche dagli 11 metri. A due anni dal suo arrivo lo si può certificare serenamente: il suo è stato un acquisto totalmente sbagliato. Dal 57' Nzola 5,5: ingresso incoraggiante. Dà profondità alla squadra nonostante la velocità non sia la sua caratteritica migliore. Poi si sgonfia nel momento in cui serviva mettere qualcosina in più
Bonaventura 6: Italiano lo piazza addosso a Lobotka per rallentare il gioco azzurro. Si distingue con un paio di giocate da fenomeno alternate ad errori non da lui e qualche palla persa di troppo. Dall'88' Barak SV
Brekalo 5: con l'Udinese aveva lanciato qualche piccolissimo segnale, evidentemente già dissipato. Un cross buttato dentro, giocate (poche) fini a sé stesse, zero tiri. Opaco, come l'anno passato in viola. Dal 57' Sottil 5,5: gli viene chiesta la svolta. Semplicemente non la dà
Beltran 6: voto di stima per l'atteggiamento sempre positivo. Fa a sportellate coi centrali azzurri uscendo spesso sconfitto ma senza mai arrendersi. Cerca la conclusione e trova anche il gol, ma Bonaventura era in offside.
All. Italiano 5,5: insiste con Brekalo ed Ikoné sugli esterni (anche perché non ha molte altre alternative), una scelta che per l'ennesima volta non paga. La Fiorentina gioca una gara discreta, almeno nei primi 80 minuti, e forse il passivo è troppo severo, ma la decisione di giocare con la difesa così alta contro gli azzurri pare azzardata. Prova a raddrizzarla coi cambi, ma in panchina non c'erano propriamente dei fenomeni...