Fiorentina, le pagelle di CM: Gonzalez torna determinante, bene il centrocampo. Jovic delude ancora
Terracciano 6: Il portiere gigliato può poco in occasione del vantaggio dei padroni di casa ma è bravo in almeno altre due occasioni ad evitare il gol. Serata abbastanza tranquilla per lui.
Dodò 6: Parte in sordina, subendo spesso i tagli di Luis Alberto. Cresce con il passare del temo anche se in un paio di occasioni potrebbe regalare alla Lazio il gol del vantaggio. Nella ripresa, complice anche un atteggiamento più spregiudicato dei viola, si fa vedere anche nell’area avversaria.
Milenkovic 6.5: Prestazione ottima quella del serbo, anche se in occasione del vantaggio di Casale anche lui avebbe potuto fare di più. Nella ripresa non concede niente, e se quel pallone nel recupero fosse entrato probabilmente sarebbe stato lui il Man of the match.
Ranieri 6: Italiano lo ha catechizzato a dovere e lui fa sempre il semplice. Purtroppo i valori tecnici sono quelli che sono e in un paio di occasioni subisce la pressione. Prestazione comunque sufficiente (dal 40’ st Igor sv)
Biraghi 5.5: Nel primo tempo non parte bene e, nonostante sulla sua fascia abbia la possibilità di sfondare, il terzino manca quasi sempre di precisione. Nella ripresa migliora soprattutto perché si limita a difendere e a contenere i contropiedi dei laziali.
Bonaventura 6.5: Anche oggi dimostra la sua enorme duttilità schierandosi nel mezzo del campo a fianco di Amrabat. L’ex Milan gioca sul velluto e dai suoi piedi nascono le azioni da gol più pericolose: il gol di Gonzalez è una delle tante. (30'st Mandragora sv)
Amrabat 6: Regista con compiti di interdizione è fondamentale nello spezzare le offensive dei padroni di casa, ma in fase di costruzione è da mani nei capelli. Fondamentale nella ripresa per mantenere il pareggio.
Kouame 5: L’ivoriano questa volta è nuovamente schierato sugli esterni, ma il risultato non è tanto migliore rispetto alle ultime uscite. Sicuramente non gli manca la voglia, ma Italiano aveva bisogna di qualcosa in più la davanti e infatti all’intervallo lo lascia negli spogliatoi. (dal 1’st Saponara 6.5: entra e dimostra di poter cambiare la gara. Utile per dare vivacità all'attacco)
Barak 6: Scalda il piede dopo pochi minuti, il suo tiro però non impensierisce Provedel. La sua fisicità risulta fondamentale nel contenere Milinkovic Savic, la sua tecnica utile per far ripartire le ali viola.
Gonzalez 7: La prima occasione della partita della Fiorentina è sui suoi piedi, ma la spedisce di poco al lato. Il gol del pareggio è una sua invenzione: l’argentino è bravo a sorprendere Provedel che non vede partire il tiro. Sta tornando sui livelli della scorsa stagione. (dal 28’st Ikone sv)
Jovic 5: Ha sul piede destro il possibile gol del pareggio al 28’ ma dal limite dell’area si fa ipnotizzare da Provedel. Per il resto non si vede quasi mai, se non un’occasione di testa nella ripresa: il serbo, nonostante abbia doti tecniche, è ancora troppo macchinoso per fare la differenza. (dal 40’st Cabral sv)
All.Italiano 6.5: come spesso accade stupisce tutti con la formazione titolare, la scelta di Ranieri si rivela comunque sensata. Il gol improvviso dei padroni di casa avrebbe potuto far sciogliere i suoi come neve al sole ma lui, con accurati cambi, stravolge la squadra e riesce ad acciuffare il pareggio.