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    Fiorentina, le pagelle di CM: Christensen eroe che non ti aspetti. Mina da film horror

    Fiorentina, le pagelle di CM: Christensen eroe che non ti aspetti. Mina da film horror

    • Filippo Caroli
    Christensen 7,5: ci si aspettava una gara da spettatore non pagante, e invece il Parma calcia in porta con una facilità disarmante. Se il primo tempo non finisce in goleada gran parte del merito è suo. Il capolavoro però arriva ai rigori, dove ipnotizza prima Man e poi Camara dal dischetto. Eroico

    Kayode 5,5: così così. Spinge ed è piuttosto attento in fase di ripiegamento, ma sul raddoppio ospite si fa bucare troppo facilmente.

    Milenkovic 6,5: il primo tempo lo gioca da solo, e comunque non sfigura. Cresce in maniera poderosa nella ripresa, dove si distingue con un paio di anticipi notevoli

    Mina 4: un monolite. Nel senso che non si muove. Ha colpe su entrambi i gol, balla paurosamente tutte le volte che lo puntano. Manca qualcosa? Sì, c’è anche un cartellino giallo. Prestazione tremenda. Dal 46’ Ranieri 6: molto più attento rispetto al colombiano, non disdegna anche il lancio lungo

    Parisi 5: molto impreciso, Benedyczak è un cliente scomodo e se lo fa sfilare troppo frequentemente. Carente anche in fase di spinta, male. Dal 46' Biraghi 6,5: soffre anche lui nelle prima fasi, ma prende le misure rapidamente e da quella parte il parma non spinge più. Mette un'infinità di cross

    Lopez 6: meglio con Arthur, quando ha maggiori libertà, che con Mandragora. Tocca un numero impressionante di palloni, ne sbaglia pochi ma difficilmente cerca lo spunto vincente

    Mandragora 5,5: 45 minuti abbastanza anonimi. Sbaglia poco in fase d’impostazione ma manca in incisività, Italiano lo lascia negli spogliatoi. Dal 46’ Arthur 6,5: entra lui e la Fiorentina inizia a frullare come deve. Non può essere un caso

    Sottil 7: Un’ora in cui la prestazione di domenica sembra un lontano ricordo. Cresce paurosamente nella parte finale con un assist e un rigore pesantissimo trasformato. Dal 106’ Kouamé SV

    Barak 5,5: si butta dentro con il consueto slancio, ma compiccia poco. Esce quando serve qualità. Dal 66’ Beltran 6: ingresso discreto,

    Brekalo 5,5: sfiora il gol con un colpo di tacco al volo, unico suo spunto che finisce negli highlights. Non indovina un cross. Ci prova, ma non basta. Dal 46’ Infantino 6,5: positivo. Si inserisce negli spazi, cerca la conclusione con continuità. Come mai non ha trovato spazio fin ora?

    Nzola 6,5: si mangia un gol clamoroso in avvio e sparisce un po’. Cresce in maniera incoraggiante nella ripresa e si inventa una rete da attaccante vero

    All. Italiano 6: che brividi… opta per un ampio turnover, scelta che si rivela a dir poco azzardata. Mina è ancora terribilmente indietro, Mandragora non riesce ad ingranare. Di fatto, il Parma domina in maniera assoluta nella prima frazione. La risistema coi cambi e facendo leva sull’orgoglio dei suoi.
     

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