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Fiorentina, le pagelle di CM: Chiesa lotta, molto male Pjaca e Simeone
Fiorentina-Cagliari 1-1
Lafont 6: smanaccia in modo decisivo una conclusione di Cerri, strozzata dall'attaccante e dal vento. Incolpevole sul gol di Pavoletti, si affida ai piedi per deviare un tiro di Joao Pedro nel secondo tempo. Incoraggiante rispetto alle precedenti uscite.
Milenkovic 6: provvidenziale quando, al 21' pt, spizza l'imbucata per Castro, cambiandone la traiettoria. Tiene bene la posizione, anche quando la Fiorentina soffre.
Pezzella 5: il primo a manovrare il pallone, anche a costo di spingersi in avanti. Bene fino alla rete di Pavoletti, che lo anticipa in spaccata sul cross di Faragò.
Hugo 6: tempismo perfetto su ogni pallone che i sardi gettano nell'area di rigore locale.
Biraghi 6,5: pimpante dopo le emozioni in Nazionale. La prima occasione della ripresa è sua, ma la conclusione viene respinta: poco dopo, serve un cioccolatino dei suoi dalla sinistra sulla testa di Chiesa, che non trova lo specchio.
Edimilson 6: lotta contro il Cagliari e il forte vento che limita il pallone. Continue rotture delle azioni avversarie: una preziosa diga per Pioli, che lo ha preferito a Benassi.
Veretout 6,5: brividi al 33' pt quando scarta da ultimo uomo due calciatori del Cagliari sugli sviluppi di un calcio d'angolo, salvo poi innescare Chiesa. Recupero in velocità su Pedro nel finale del primo tempo.
Gerson 5,5: si oppone alla conclusione di Castro al 20', evitando il peggio all'interno dell'area di rigore. Quando la tecnica viene meno per varie cause, mette in campo una netta sostanza. Più passano i minuti, più diventa impalpabile.
(dal 33' st Eysseric 5,5: non è sicuramente il giocatore che svolta la partita)
Chiesa 6,5: insidia costante, costringe spesso Barella al raddoppio. Madornale l'errore al 7' della ripresa, quando non riesce a inquadrare di testa la porta su una pennellata di Biraghi. Guadagna il calcio di rigore che Veretout trasforma, atterrato ingenuamente da Barella. Chiede a Pioli: "Posso batterlo io?", ma il tecnico glielo nega. E finisce con un abbraccio paterno. Si inchina a Cragno, miracoloso a mano aperta nei minuti finali.
Pjaca 5: qualche sprazzo nel primo tempo, ancora meno nella ripresa.
Simeone 4,5: resta in naftalina fino al 45' pt, quando incrocia, sfiorando il palo, da posizione defilata. Pisacane lo anticipa sul più bello, ma è un'altra occasione persa. Male, ingabbiato, appannato.
(dal 41' st Vlahovic s.v.: seconda presenza in Serie A per cercare l'assalto finale)
All. Pioli 6: preferisce Edimilson a Benassi, uscito malconcio - ma comunque ripresosi - dalla gara contro la Lazio. Pjaca titolare, Mirallas parte dalla panchina. L'attacco, ancora una volta, non punge: solo Chiesa si distingue. Bellissimo l'abbraccio prima del rigore con 'Fede', sintomo dell'armonia che aleggia nel gruppo. Simeone non segna, nel finale inserisce Vlahovic per tentare il tutto per tutto. Squadra appannata, messa in difficoltà dal forte vento nella prima frazione. Manca la trazione offensiva. E si sente.
Lafont 6: smanaccia in modo decisivo una conclusione di Cerri, strozzata dall'attaccante e dal vento. Incolpevole sul gol di Pavoletti, si affida ai piedi per deviare un tiro di Joao Pedro nel secondo tempo. Incoraggiante rispetto alle precedenti uscite.
Milenkovic 6: provvidenziale quando, al 21' pt, spizza l'imbucata per Castro, cambiandone la traiettoria. Tiene bene la posizione, anche quando la Fiorentina soffre.
Pezzella 5: il primo a manovrare il pallone, anche a costo di spingersi in avanti. Bene fino alla rete di Pavoletti, che lo anticipa in spaccata sul cross di Faragò.
Hugo 6: tempismo perfetto su ogni pallone che i sardi gettano nell'area di rigore locale.
Biraghi 6,5: pimpante dopo le emozioni in Nazionale. La prima occasione della ripresa è sua, ma la conclusione viene respinta: poco dopo, serve un cioccolatino dei suoi dalla sinistra sulla testa di Chiesa, che non trova lo specchio.
Edimilson 6: lotta contro il Cagliari e il forte vento che limita il pallone. Continue rotture delle azioni avversarie: una preziosa diga per Pioli, che lo ha preferito a Benassi.
Veretout 6,5: brividi al 33' pt quando scarta da ultimo uomo due calciatori del Cagliari sugli sviluppi di un calcio d'angolo, salvo poi innescare Chiesa. Recupero in velocità su Pedro nel finale del primo tempo.
Gerson 5,5: si oppone alla conclusione di Castro al 20', evitando il peggio all'interno dell'area di rigore. Quando la tecnica viene meno per varie cause, mette in campo una netta sostanza. Più passano i minuti, più diventa impalpabile.
(dal 33' st Eysseric 5,5: non è sicuramente il giocatore che svolta la partita)
Chiesa 6,5: insidia costante, costringe spesso Barella al raddoppio. Madornale l'errore al 7' della ripresa, quando non riesce a inquadrare di testa la porta su una pennellata di Biraghi. Guadagna il calcio di rigore che Veretout trasforma, atterrato ingenuamente da Barella. Chiede a Pioli: "Posso batterlo io?", ma il tecnico glielo nega. E finisce con un abbraccio paterno. Si inchina a Cragno, miracoloso a mano aperta nei minuti finali.
Pjaca 5: qualche sprazzo nel primo tempo, ancora meno nella ripresa.
Simeone 4,5: resta in naftalina fino al 45' pt, quando incrocia, sfiorando il palo, da posizione defilata. Pisacane lo anticipa sul più bello, ma è un'altra occasione persa. Male, ingabbiato, appannato.
(dal 41' st Vlahovic s.v.: seconda presenza in Serie A per cercare l'assalto finale)
All. Pioli 6: preferisce Edimilson a Benassi, uscito malconcio - ma comunque ripresosi - dalla gara contro la Lazio. Pjaca titolare, Mirallas parte dalla panchina. L'attacco, ancora una volta, non punge: solo Chiesa si distingue. Bellissimo l'abbraccio prima del rigore con 'Fede', sintomo dell'armonia che aleggia nel gruppo. Simeone non segna, nel finale inserisce Vlahovic per tentare il tutto per tutto. Squadra appannata, messa in difficoltà dal forte vento nella prima frazione. Manca la trazione offensiva. E si sente.
