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Fiorentina, le pagelle di CM: chance persa al Barbera, si salva solo Ilicic
Tatarusanu 5,5: può poco sulla punizione di Diamanti, calciata egregiamente dall’ex di turno, ma forse poteva piazzare meglio la barriera. Incolpevole quando Aleesami lo fredda, a tu per tu.
Salcedo 5: un po’ goffo, da un suo intervento nasce la punizione che porterà Diamanti a siglare la rete dell’uno a zero.
(dal 57’ Saponara 5,5: prova a smuovere l’attacco, ma col passare del tempo si spegne come tutta la squadra)
Sanchez 6: ingaggia un duello niente male con Nestorovski, è il meno peggio in fase difensiva.
Astori 5: sulla fascia soffre il ritorno di uno scatenato Rispoli, ma perde anche la sfida diretta con Nestorovski. Perde le staffe quando Tagliavento lo manda fuori per doppia ammonizione.
Tello 5: sbaglia tanto in fase di impostazione, poco preciso anche quando c’è da saltare l’avversario.
Vecino 6: merita la sufficienza giusto perché è uno dei pochi a crederci fino alla fine, ma è poco pericoloso.
Badelj 5,5: parte in sordina, cresce col passare dei minuti. Intelligente quando si fa ammonire, evitando una clamorosa ripartenza di Sallai in contropiede.
Milic 5: la sua partita dura neanche quaranta minuti, riesce a farsi superare anche dagli avversari in panchina.
(dal 38’ Chiesa 6: giusto annullare la rete, chiara posizione di fuorigioco. Regala un minimo di dinamismo alla manovra offensiva, ma perde un paio di palloni potenzialmente letali)
Ilicic 6,5: Predica nel deserto, o quasi. Sfiora la rete del pareggio su calcio di punizione, poi si perde un po’ e si prende l’applauso del suo vecchio pubblico.
(dal 70’ Mlakar 6: esordio in prima squadra per il giovanissimo sloveno, sfiora anche la rete del pareggio)
B. Valero 5,5: un po’ spaesato, Sousa lo vorrebbe addirittura indietreggiare in difesa per organizzare la manovra da dietro. Non è la sua migliore giornata.
Babacar 5,5: allo scadere del primo tempo scaglia una potente conclusione sventata da Fulignati, viene poco assistito dai compagni. Poi non riesce ad imprimere forza all’attacco viola.
All. Sousa 6: nel secondo tempo rivoluziona la squadra, ma lascia in panchina Bernardeschi. Chissà perché.