Fiorentina, l’ultima idea per il dopo Neto è Jefferson
L.C.
Lungo summit di mercato ieri pomeriggio in casa Fiorentina a margine della seduta di rifinitura che stava andando in scena al centro sportivo. Alla presenza in particolare dell’azionista di riferimento Andrea Della Valle e del direttore tecnico Eduardo Macia, si è fatto il punto su alcune trattative soprattutto in uscita visto i tanti esuberi nella rosa viola ma parallelamente, l’evoluzione del caso Neto e la decisione di quest’ultimo di non rinnovare il proprio contratto con la società gigliata, si è analizzata la situazione sul fronte portieri. Ecco dunque che sono state avanzate ipotesi sul medio-breve termine per l’acquisto di un nuovo estremo difensore: contatti diretti con il procuratore di Antonio Rosati, lo stesso di Juan Gulliermo Cuadrado, con il classe ’83 di Tivoli che la scorsa stagione aveva già firmato per sei mesi con il club viola. Sondata la disponibilità del Chievo per cedere in prestito Bardi (ma a fermare il tutto ci sarebbe la volontà dell’Inter di uno scambio con Neto già in questo mese di gennaio) e con l’Udinese per Brkic, l’agente Fali Ramadani, attraverso il procuratore Leonid Istrati, ha riproposto lo svincolante nello Steaua Bucarest, Giedrius Arlauskis. L’ultima idea però porta in Brasile e ieri notte i media carioca hanno rilanciato la notizia di emissari presenti nei primi giorni del 2015 a Rio de Janeiro per trattare con i dirigenti del Botafogo per il classe ’83 Jefferson, in rottura con il club bianconero soprannominato Fogao.