Fiorentina, l'ex Oliveira:| 'A Parma segna Amauri'
Luis Airton Oliveira se ne intende di doppia nazionalità. Nel cuore e nei piedi l'ex centravanti di Fiorentina e Cagliari aveva colpi da brasiliano, ma il passaporto lo portò a giocare per la Nazionale belga. Ecco perché è la persona giusta cui chiedere del neo attaccante viola Amauri, nato in Brasile ma già convocato nella Nazionale azzurra. 'A me piace molto, ha caratteristiche perfette per il gioco di Delio Rossi e mi sembra che si sia già integrato alla perfezione sia con l'ambiente che nello spogliatoio - ha raccontato, ospite di Radio Rosa l'oggi 42enne Oliveira -. Gli manca il gol, ovvio. Ho notato con quale disperazione ha accolto le parate di Handanovic e Pegolo nelle sue prime due partite con la Fiorentina, ma a Parma, stadio che conosce molto bene, sono sicuro che tornerà a mettere il suo nome sul tabellino. Il gol è maturo, e ho notato che i compagni si sono messi al suo servizio. Credo che Amauri comunque in questo periodo vada apprezzato soprattutto per il cosidetto lavoro sporco: fa il primo difensore della squadra, e la aiuta nelle situazioni di palla inattiva. Del resto io ho giocato con campioni come Batistuta che facevano lo stesso: davano il buon esempio ed erano trascinatori in ogni situazione. Il Parma? Donadoni aveva già dimostrato di essere un eccellente tecnico, e quando hai in rosa uno come Giovinco tutto è più semplice. Merita la Nazionale e soprattutto ha dei colpi di classe che vedo in pochi giocatori in Europa'.