'Indipendentemente dalla prestazione di ieri, le colpe della Fiorentina di oggi sono da dividersi fra tutti, e alla fine la battuta che si dice, cioè che in campo ci vanno i calciatori, è la più veritiera. I giocatori quest'anno, al di là dell'impegno messo, non hanno dimostrato di avere motivazioni, nemmeno a fasi alterne, perché le prestazioni positive sono state saltuarie, e contro un avversario che si è dimostrato in crisi. I conti non tornano né alla società né alla piazza. Se fossi un calciatore della Fiorentina un po’ in colpa mi sentirei'. L'ex portiere gigliato Gianmatteo Mareggini, ospite di Radio Toscana, fa una dura analisi del momento della Fiorentina.

'L'allenatore dovrebbe dare un gioco alla squadra, e anche la società ha i suoi demeriti, ma certi calciatori, che specie negli anni scorsi mi avevano entusiasmato in partite di Champions League, non hanno mostrato una continuità di rendimento - ha aggiunto il 43enne modenese -. Sull'episodio che stava per causare l'autogol fra Gamberini e Boruc, il difensore viola ha commesso un clamoroso errore, perchè ha fatto un retropassaggio lento, corto e sbagliato. Un errore grave che stava per causare un autogol che avrebbe avuto del comico'.