'Non so fare che l'allenatore, e quindi ho tanta voglia di rientrare. Non sono d'accordo con chi dice che la mia parentesi a Firenze è stata completamente sfortunata, perché alla fine c'è stato il mantenimento della categoria. Nastasic? Non ho mai regalato niente a nessuno, se ha giocato con me è perché era pronto'. Così l'ex tecnico viola Delio Rossi ai microfoni di Radio Fiesole.

'La Fiorentina era stata assemblata male, e in questi casi alla fine vengono fuori problemi. Personalmente se sono fermo in questo momento è perché non mi è arrivata un'offerta come quella della Fiorentina l'anno scorso. Non ho mai avuto problemi di essere lusingato da certi club. Non credo di aver pagato per il gesto di Ljajic, deprecabile, per il quale ho chiesto scusa a tutti, soprattutto alla gente di Firenze, non furbo, non da paraculo, ma io del resto sono un puro. Ljajic? Sono contento per lui, ha qualità: caratterialmente è un po' infantile ma se fa bene, io sono per il bene della Fiorentina. Ho fatto giocare Ljajic più degli altri, quindi prima di quell'episodio non c'era stato nessun pregresso. Berbatov? Io sono ancora per scrivere a mano i contratti, figuriamoci cosa posso pensare di un giocatore che ha cambiato idea varie volte. Non penso che la Fiorentina possa permettersi di finire nella parte destra della classifica, e i dirigenti hanno fatto quello che avevo consigliato anche io, una rifondazione'.