'In vista di domenica prossima la soluzione Montolivo regista, seppure quest'ultimo sia molto più bravo come mezz'ala, mi sembra quella ottimale, e Behrami può dare il suo contributo come sempre. Vediamo se è più pronto per l'altro ruolo di mezz'ala Santana o Vargas'. L'ex centrocampista gigliato Daniele Amerini, ospite di Canale 10, inizia la sua analisi del momento della Fiorentina partendo dall'emergenza sulla linea mediana in vista della prossima trasferta a Verona.

'Salifu? La soluzione più logica era tenerlo in serie B, e non farlo venire qui per essere utilizzato solo in Primavera - ha aggiunto l'ex anche di Pistoiese, Vicenza e Modena -. Questo è il momento giusto per la svolta della Fiorentina. Se arrivasse un successo domenica contro il Chievo sarebbe il momento perfetto per spiccare il volo e poter ambire anche a qualcosa di diverso della semplice salvezza. E' il momento giusto perché sono rientrati gli infortunati, Mihajlovic pare aver trovato idee ed un modulo congeniale, e Mutu, che è il giocatore più importante, è tornato a fare la differenza. Il rumeno deve giocarsi al meglio le sue carte perché ha fin troppo sbagliato fino ad ora, e se non si fosse chiamato Mutu chissà dove sarebbe oggi. Mihajlovic ha sbagliato la scorsa estate ad assecondare troppo la società nelle scelte di mercato: un'aziendalismo controproducente, anche alla luce di dichiarazioni in termini di ambizioni che si sono rivelate un boomerang'.