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Fiorentina, l'attesa per un big in panchina e il piano per Prandelli
PANCHINA - Quello che trapela dagli ambienti viola, sostanzialmente, fa ben sperare per il futuro, ma consegna ai tifosi un’altra stagione delicata. Montella è ancora sulla panchina, anche se con fiducia a tempo, perché la società sta aspettando prima di legarsi ad un allenatore che sarebbe solo un ripiego, avendo voglia di firmare un allenatore di altissimo livello per la prossima stagione, con il nome di Unai Emery che rimbalza da qualche ora, e quello di Spalletti sempre attuale. Gattuso piace a Commisso, ma si è fatto sotto il Napoli, e il presidente non è convinto fino in fondo di affidargli la panchina per 18 mesi minimo.
TRAGHETTATORE - I viola, in caso di tracollo con Inter e Roma, anche se potrebbe bastare la sfida con i nerazzurri, cercheranno un traghettatore, un allenatore d’esperienza che possa far passare nel modo più tranquillo possibile il girone di ritorno, aspettando la ricostruzione estiva. Una suggestione è quella che porta il nome di Cesare Prandelli, eternamente legato ai colori viola, che potrebbe avere poi un risvolto per la sua carriera futura. Il tecnico di Orzinuovi, infatti, potrebbe firmare un contratto di 6 mesi come allenatore, per poi diventare il responsabile del settore giovanile viola. Questa situazione sembra una delle più fattibili al momento, anche se rimangono tanti punti interrogativi, e come ribadito dallo stesso Commisso, i viola prendono le decisioni “un giorno alla volta”.