Il pareggio nell'anticipo di campionato contro l'Atalanta, se possibile, invece di risolvere i problemi in casa Fiorentina li ha accentuati: a parte il ritorno al gol di Alberto Gilardino, la situazione di classifica si fa sempre più preoccupante. 'L'Atalanta ha giocato un'ottima partita a Firenze, proseguendo il cammino eccellente di questo campionato - ha dichiarato, ospite di Radio Rosa, l'ex tecnico gigliato Alberto Cavasin -. I risultati della rosa guidata da Colantuono sono il frutto dell'ottima organizzazione societaria che ha inserito un giocatore, mai come quest'anno determinante, come Denis, su un impianto di squadra già di grande livello. La Fiorentina invece non è partita in maniera fluida, ha avuto dei problemi che si sono trascinati dalla passata stagione, ha cambiato allenatore e quindi oggi è in una situazione di semina, di crescita: deve trovare ancora una sua intelaiatura. Serve tempo a Delio Rossi, perché solo dopo una quarantina di giorni un allenatore arrivato in una situazione diversa può incidere significativamente'.

'Jovetic in questo momento è determinante, è solo attraverso le prestazioni del montenegrino che si può risalire una classifica fattasi difficile nelle ultime settimane - ha spiegato Cavasin -. Le difficoltà attuali dei viola non dipendono dalla condizione fisica, perché non posso credere che Mihajlovic abbia sbagliato preparazione. La Fiorentina di oggi è un cantiere aperto: ci sono giocatori che devono andare via e altri che non sono più in sintonia con l'ambiente. Tutte però situazioni che possono mutare, e credo che Delio Rossi sia la prima pietra per ricominciare un nuovo progetto'.