E' un momento decisamente delicato in casa Fiorentina. 'Capisco la delusione, le critiche sono legittime, i tifosi del resto amano la Fiorentina e hanno il diritto di esprimere nei modi più civili tale malcontento - ha raccontato ieri, a margine del Consiglio comunale di Firenze, il vicesindaco e assessore allo sport, nonché membro del c.d.a. viola, Dario Nardella -. Però, come ha detto domenica sera anche il sindaco, bisogna partire dal dato che siamo alle ultime partite del campionato. Ci vuole quanta più calma e serenità possibile, perché non possiamo permetterci che a causa di polemiche e proteste si perda la concentrazione necessaria. La società ha cominciato a fare passi importanti, come la mancata conferma del direttore sportivo: sono passi che dimostrano che la società non assiste passivamente a questa situazione di grande difficoltà. Ai tifosi dico di mantenere i nervi saldi, perché la squadra ha bisogno di serenità e concentrazione per le ultime e decisive partite'.

Nardella è anche uno dei protagonisti istituzionali nella vicenda del nuovo stadio. 'In commissione sport la scorsa settimana ho relazionato sulla variante urbanistica riguardante l'area della Mercafir, che è inserita nel pacchetto delle varianti, collegate al bilancio, che saranno esaminate presto anche del consiglio comunale - ha aggiunto -. La modifica della variante sull'area Mercafir ci permetterà di individuare una destinazione d'area, che è legata allo stadio e alle attività sportive. Già nel piano strutturale si parlava della necessità della realizzazione di un nuovo stadio, e connessa ad essa vi sarà la possibilità di realizzare altre opere che hanno una diretta rilevanza economica, visto che le destinazioni sono commerciali, direttive e congressuali, che renderanno sostenibile l'investimento per il nuovo stadio. I prossimi passi saranno l’approvazione di prefattibilità in Giunta, e poi il piano definitivo di fattibilità, con l'individuazione del soggetto privato che dovrà provvedere alla realizzazione dei lavori. Entro fine maggio-inizio giugno si completerà questo percorso difficile su un'area determinante della città, che ha già delle sue funzioni importanti al suo interno'.