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Fiorentina, identikit del nuovo bomber
Sono stati e saranno sempre di più gli svantaggi economici derivanti dall’operazione Gomez, così come era stata pensata nell’estate 2013, rispetto ai vantaggi, con un ingaggio che dal terzo anno eventualmente in maglia gigliata, fra le altre cose, non sarebbe neanche più pagato, come è avvenuto nel primo biennio, per larga parte dagli sponsor personali dell’ex Bayern Monaco e Stoccarda. Proprio il viaggio in terra spagnola servirà anche per mettere in vetrina il numero 33 viola, con possibile approdo di quest’ultimo in un club della Liga.
Nel frattempo però in casa Fiorentina, parallelamente all’exit strategy per Gomez, si sta pensando a quale attaccante affidare al tecnico Vincenzo Montella per la prossima stagione. Non si conoscono i tempi di recupero attuali e le condizioni fisiche di Giuseppe Rossi che di fatto con l’intervento subito al termine della scorsa estate ha saltato un’intera stagione, Mohamed Salah è in prestito dal Chelsea e lo sarà almeno anche l’anno prossimo, Khouma El Babacar e Federico Bernardeschi sono alle prese con i rinnovi dei contratti in scadenza rispettivamente a giugno 2016 e 2017.
Ma qual è l’identikit di bomber futuro della Fiorentina? L’unico elemento che potrebbe rispondere a tale requisito è Mattia Destro, di proprietà della Roma ed attualmente in prestito al Milan, che però difficilmente lo riscatterà. Ma Destro ha la personalità per reggere le pressioni del dopo Mario Gomez ed ha quell’esperienza internazionale che serve ad un club di prospettiva continentale come la Fiorentina? Intermediari hanno offerto agli uomini mercato viola una strada per arrivare a Lacazette del Lione mentre un agente molto vicino alla proprietà ha proposto Markovic del Liverpool, che però non ha il profilo del numero 9.