Nelle immagini trasmesse dal sito ufficiale viola la scorsa domenica mattina, cui vanno aggiunte quelle dei portali non ufficiali della Fiorentina già sabato notte, dell'arrivo della squadra gigliata, in treno, da Milano, alla stazione di Firenze Campo di Marte, risalta un'immagine che sembra andare controcorrente rispetto alle altre. Se soprattutto i nuovi acquisti di casa viola, non abituati al calore della tifoseria gigliata, rimangono sorpresi da quell'accoglienza di oltre 500 supporters della Fiorentina per il successo di San Siro, un giocatore sembra in piena fase depressiva, stante il viso contrito e poco avvezzo a ricevere pacche e complimenti. Il suo nome è Olexander Iakovenko, acquisto arrivato a costo zero dall'Anderlecht la scorsa estate che ha trovato davvero pochissimo spazio in questa prima parte di stagione, con infortunio che lo ha tenuto fuori per un mese circa dopo Fiorentina – Cagliari del 15 settembre scorso. L'esterno offensivo ucraino, di cui a Firenze si parla soprattutto in riferimento alle foto che girano sul web della bella moglie, sembra un corpo estraneo anche alla vita di spogliatoio se è vero che dopo la gara da titolare contro il Pandurii, dodici giorni fa, è uscito in solitaria dallo spogliatoio, a caccia di aiuto fra i giornalisti presenti ancora in zona mista per trovare l'uscita dallo stadio 'Franchi'. Possibile una nuova maglia da titolare per il classe '87 cresciuto nel FC Lokomotyv Kiev proprio ancora in Europa League, a caccia della prima rete stagionale, e di conferme, in modo da smentire le prime voci su una sua possibile cessione nel prossimo mercato di gennaio.