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  • Fiorentina, i voti di CM:| Marchionni e Bolatti fantasmi

    Fiorentina, i voti di CM:| Marchionni e Bolatti fantasmi

    • Luca Cellini

    FIORENTINA-CHIEVO 1-0

    Boruc 6,5 - Spettatore non pagante fino a dieci minuti dalla fine, quando prima Costant e poi Moscardelli gli mettono i brividi con conclusioni errate. Da rivedere su alcuni rinvii.
    Comotto 5,5 - Soffre praticamente niente dalla sua parte, anche se alcune scivolate permettono qualche sgroppata di troppo a Marcolini. Peccato che il suo apporto in fase offensiva sia quasi nullo, e i palloni che mette nel mezzo sono inutili per gli attaccanti.
    Gamberini 6 - Non sempre gli capiterà di avere come avversari gente come Moscardelli, Theareau e Costant. Novanta minuti di semi relax.

    Kroldrup 6 - Non coglie la grande chance offensiva nel primo tempo e poi si rimette a fare a sportellate con Moscardelli. Primo pomeriggio serenissimo, buon rientro e tenuta fisica, alla luce di una condizione atletica ancora lontana.
    Pasqual 5,5 - Spinge poco, forse su indicazione di Mihajlovic, ma le diagonali difensive per lui sono ancora un optional. Thereau gli scappa due volte negli ultimi dieci minuti, e per poco non lo beffa.

    Donadel 6 - Domina a centrocampo, pur non avendo piedi sopraffini. Ci mette il cuore e l'anima, dimostrandosi capitano e condottiero senza paura.

    Bolatti 4,5 - Non è credibile ciò che dice la società viola, ovvero che a gennaio scorso Prandelli possa averlo scelto come centrocampista per rinforzare la Fiorentina. Lento, prevedibile, non ha il passo per il campionato italiano. Se davvero l'ex stella viola Gabriel Batistuta sarà l'osservatore del c.t. della Selecion Batista per le gare dei giocatori europei, per Bolatti il futuro nella Nazionale biancoceleste potrebbe chiudersi presto.
    46' Vargas 6,5 - E' il vero fuoriclasse di questa Fiorentina, pur essendo in condizione atletica al 30%. Una sua sventola a metà ripresa scuote Sorrentino, il pubblico ha talmente fiducia in lui che ogni volta che tocca il pallone prega perché inventi qualcosa. Speriamo risponda fisicamente anche contro la Roma fra due giorni.
    Santana 6 - Primi 45 minuti superlativi, mettendo i brividi a Sorrentino e provando a dare superiorità numerica ai suoi. Cala nella ripresa, anche se in un ruolo non suo ci mette applicazione e buona volontà. Il pubblico finalmente lo applaude.
    Marchionni 5 - Solo sei mesi fa era il giocatore più in forma della Fiorentina, autore di una prestazione coi fiocchi contro il Bayern Monaco. Oggi è un fantasma che non crossa, non si sovrappone, anche se giustamente si ribella all'immobilismo davanti a sé. Esce fra i fischi.
    74' Cerci 6,5 - Reduce da prestazioni da film horror, ha il merito di farsi trovare pronto per il tap-in vincente, cinque minuti dopo essere entrato in campo. Se saprà capitalizzare questa giornata di gloria, forse potrà ritenersi utile nel proseguo della stagione.

    Mutu 6,5 - Il Fenomeno viaggia ancora a trentatre giri ma è l'unico che salta l'uomo, prova la giocata, e l'azione del vantaggio parte da una sua percussione. Peccato che accanto a lui abbia la controfigura di Gilardino e che, soprattutto, i compagni lo servano poco e male. Troppo nervoso, rischia più volte il giallo.

    Gilardino 5,5 - Sfiora anche in questa gara di chiudere con zero tiri in porta, perché mal servito e soprattutto perché il non gioco della Fiorentina non lo sostiene. Hai il merito di essere caparbio nell'azione decisiva del gol di Cerci, ma è un sussulto minimo, in un pomeriggio domenicale grigio.
    84' Gulan sv

    Mihajlovic 5,5 - Il gioco, questo sconosciuto. Le assenze per questa Fiorentina sono un alibi, anche se molte ed importanti. Gestisce bene Vargas, ha il merito di inserire Cerci, che trova il jolly, ma il Chievo è stato poca cosa per 85 minuti. E' atteso da esami ben più difficili, con avversari che senza un minimo di gioco non gli consentiranno di ottenere risultato.


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