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  • Fiorentina, Mihajlovic:| 'Ci abbiamo sempre creduto'

    Fiorentina, Mihajlovic:| 'Ci abbiamo sempre creduto'

    Il successo sul Chievo rimette in carreggiata la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic. Dopo la vittoria ottenuta oggi al Franchi, il tecnico viola parla ai microfoni di Sky.

    Dove può arrivare questa Fiorentina?
    "A noi mancano tanti giocatori di qualità, perciò, in questo periodo stiamo incontrando delle difficoltà anche nel giocare perché, comunque, non è facile. Però, non ci dobbiamo lamentare, no ci siamo mai lamentati, perché vediamo altre squadre che hanno tanti infortuni. Magari, hanno una rosa più ampia mentre noi, come in altre partite avevamo due centrocampisti come Donadel e Bolatti, per poi mettere Santana, che è un giocatore offensivo. Per cercare di vincere , abbiamo messo quasi quattro punte, con Gilardino, Mutu, Cerci, Vargas, Santana. Alla fine, potevamo anche perdere, ma la mia squadra, quando gioca, deve sempre prendersi qualche rischio per cercare di vincere. Oggi ci abbiamo creduto fino in fondo e penso che abbiamo vinto meritatamente, anche se ne gli ultimi tre minuti abbiamo sofferto più che negli altri 90 minuti. Abbiamo avuto, forse, un po’ paura di vincere questa partita. Devo fare i complimenti ai ragazzi, perché con questo atteggiamento e questo spirito, possiamo andare lontano, cercando di recuperare, anche, giocatori importanti".

    Mutu e Gilardino sono il valore aggiunto di questa squadra?

    "Sicuramente. Conoscendo il carattere e le qualità tecniche di tutti e due, sono giocatori che danno la carica a tutta la squadra, che non mollano mai, lo abbiamo visto anche nell’azione del gol che, a parte Cerci, che si è trovato al posto giusto, i due hanno fatto un gran lavoro".

    La Fiorentina vista oggi, senza l’infortunato Montolivo, può essere quella delle prossime partite?
    "Noi dobbiamo mettere in campo i giocatori che abbiamo a disposizione. Ci sono tanti infortuni, ma non ci dobbiamo lamentare, ma lavorare con quelli che abbiamo, che per me sono i migliori al mondo. Finché continuiamo ad allenarci così, a crederci, mettendo in campo questa grinta e questa determinazione, sicuramente, possiamo andare lontano. Però, ci sono ancora tante partite, si sa che in ogni partita dobbiamo soffrire al massimo ma, migliorando un po’ il gioco offensivo, con il ritorno di qualche giocatore si può fare molto di più".  


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