Il Club Manager della Fiorentina Vincenzo Guerini,  ha rilasciato alcune battute al sito ufficiale Violachannel.tv per analizzare il momento che sta vivendo la squadra e la prossima sfida contro la Lazio: 
"Cosa passa per la testa dei giocatori? La reazione è abbastanza soggettiva, c'è chi trova la forza dentro di se e c'è chi rimane frastornato. Non dobbiamo essere troppo pessimisti nè pensare che cinque giorni fa eravamo bravi e che adesso siamo tutti asini. Dobbiamo analizzare queste sconfitte, in cui abbiamo giocato due ottimi primi tempi. Abbiamo perso per episodi ma dobbiamo accettare le critiche. Dobbiamo uscire da soli da queste situazioni senza chiedere aiuto a nessuno. Come ho visto i ragazzi? C'è molta rabbia, molto dispiacere. Si sono sicuramente allenati bene ed andiamo a Roma carichi e determinati. Siamo in una situazione d'emergenza, ma lo è anche la Lazio. Ricordiamoci dell'immeritata sconfitta dell'andata e cerchiamo di riscattarla. Pasqual e Behrami sono due recuperi importanti. Importante fare quadrato insieme alla società, Della Valle ha cercato di infondere fiducia, coraggio ed ottimismo, come è giusto che sia. Noi abbiamo la forza per uscire da questa situazione con coraggio e determinazione. Sono i giocatori ad essere artefici del loro destino. La difficile situazione della Lazio? Non dobbiamo cascare nella trappola di pensare di trovare un gruppo poco coeso. Sono comunque terzi in classifica e stanno facendo un grande campionato. Hanno dimostrato grande attaccamento all'allenatore, potrebbe essere un'arma pericolosa contro di noi. Noi siamo molto arrabbiati per le due sconfitte e siamo determinati a fare bene. Cosa fare in queste situazioni? L'errore sarebbe quello di fare un processo all'interno della squadra o di scaricare le responsabilità, non possiamo permetterci di pensare una cosa del genere. Se invece andiamo tutti uniti verso lo stesso obiettivo riusciremo ad uscire da questa situazione".