Giani sulla Fiorentina: 'Meglio i rinforzi che il nuovo stadio'
L.C.
'Vorrei che ci fosse una consapevolezza: vogliamo una forte Fiorentina? Io sarei molto attento al potenziamento della squadra. Si è creato intorno a Montella un corpo che è costituito da piccoli-grandi innesti, che poi hanno reso importante la rosa della Fiorentina. Lo stadio nuovo? Quando chiami i Della Valle a fare investimenti da 100 milioni di euro per un nuovo impianto, è chiaro che devono poi rinunciare a rinforzare la squadra. Sinceramente questa spasmodica attesa sullo stadio non la vedo con grande favore. Meglio in questo momento puntare a rafforzare la squadra che a costruire un nuovo stadio. Quando la Fiorentina tornera' ad andare stabilmente in Champions, quando lottera' per lo scudetto, creera' un volume di affari, di attenzione, che può rendere la famiglia Della Valle volenterosa nel costruire un nuovo stadio'. Così il membro uditore dei c.d.a. della Fiorentina e della Giunta del Coni nazionale, Eugenio Giani, ospite del programma Diretta sport. 'Oggi vi è un punto fermo: la famiglia Della Valle attraverso il suo esponente piu' maturo, Diego Della Valle, ha stretto la mano al neo premier Matteo Renzi, garantendogli un interesse per l'area che l'ex sindaco aveva individuato in città per la costruzione del nuovo stadio, quella della Mercafir. Quindi siamo ad un buon punto ma ora i Della Valle devono presentare il progetto, confrontarsi con l'amministrazione, insomma c'è ancora molto tempo. Siamo agli albori della scelta necessaria per il nuovo stadio. La sfida al Napoli in coppa Italia? Per quello che ho visto quando le squadre erano in parità numerica, dobbiamo avere un centrocampo piu' solido. Bakic? Auspico il ritorno il prima possibile di Pizarro e naturalmente l'avere in piu' in finale di coppa Italia Mario Gomez e Giuseppe Rossi. Le possibilità della Champions League comunque ancora non sono tramontate, anche se sarei contento pure se finissimo al quarto posto'.
