Doppia seduta di allenamento quest'oggi per la Fiorentina che da ieri ha iniziato la seconda fase del proprio ritiro estivo di Moena, a poco piu' di 48 ore dal primo ed unico test programmato in questa terza settimana di lavoro all'ombra delle Dolomiti per il gruppo capitanato da Manuel Pasqual, quello contro i turchi del Gaziantepspor. Il tecnico gigliato Vincenzo Montella cerca soprattutto conferme da quegli uomini che nelle prime tre amichevoli hanno alternato così tanto le loro prestazioni da essere tutt'ora sotto esame per una riconferma in maglia viola in vista della prossima stagione. Il primo nome è quello del portiere Neto, che contro la Cremonese ha sfoggiato un bell'intervento su Abbruscato sul risultato ancora in bilico, ed anche discrete uscite, ma che contro l'Apollon Limassol, tre giorni dopo, ha malcelato incertezze soprattutto nelle uscite. Difensivamente parlando servono risposte fisiche da Savic, Gonzalo Rodriguez, reduce quest'ultimo da oltre due settimane di stop, ma soprattutto da Hegazy, chiamato a sostituire proprio il centrale difensivo argentino in tutte e tre le prime tre gare disputatesi a Moena. A centrocampo Bakic verra' riproposto come vice Pizarro ma dovra' dimostrare di essere cresciuto tatticamente in particolare il polacco Wolski, altrimenti per l'ex Legia Varsavia si prospetta una prossima stagione in prestito ad un club che gli offra continuità di rendimento. E se c'è curiosità se il Matos visto soltanto sabato scorso, autore di una doppietta, sia un fuoco di paglia, o una certezza, ovvio che andrà capito dove Montella vorra' far debuttare con la maglia viola Josip Ilicic, ad una settimana esatta dalla sua firma sul contratto che lo leghera' alla Fiorentina per i prossimi quattro anni.