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    Fiorentina-Empoli: 15 anni di freddezza sul mercato

    Fiorentina-Empoli: 15 anni di freddezza sul mercato

    • L.C.
    Da Fabrizio Ficini a Matias Vecino sono passati quasi quindici anni prima che Fiorentina ed Empoli siano tornate non solo a dialogare sul mercato ma anche a scambiarsi giocatori o quantomeno a parlare concretamente di possibili passaggi di calciatori fra Firenze e la cittadina capoluogo della Valdelsa. Dal centrocampista che fu acquistato dal club gigliato nel gennaio 1999, quando i viola erano allora lanciati verso un possibile scudetto, al mediano ex Nacional de Montevideo subito ambientatosi nello spogliatoio capitanata da Moro, e diventato una certezza nella rosa guidata da Maurizio Sarri. Quasi quindici anni in cui i dirigenti dei club viola ed azzurri si sono magari anche rispettati ma che non hanno mai dialogato concretamente di calciomercato, con anche qualche veleno passato per il trasferimento di uno degli ex responsabili del settore giovanile empolese, Maurizio Niccolini, alla corte del club gigliato. Dopo tanta freddezza, distacco e polemiche, alimentate anche sui social network dai tifosi delle due fazioni, la scorsa estate il d.s. dell’Empoli Marcello Carli ed il duo degli operatori di mercato della Fiorentina, Daniele Pradè ed Eduardo Macia, sono tornati non solo a parlare ma a scambiarsi giocatori. All’Empoli infatti, che ha preso in prestito dai gigliati Vecino, piacevano anche il giovane Piccini e Bernardeschi, fra l’altro quest’ultimo passato a pochissimi chilometri dalla sede della società presieduta da Fabrizio Corsi, visto che è nato calcisticamente parlando nel Ponzano, e ai viola non dispiacciono affatto Pucciarelli e Valdifiori. E chissà che già dalla prossima sessione di mercato invernale si possano imbastire nuovi affari visto che si è parlato di un Joshua Brillante, centrocampista australiano della Fiorentina, corteggiato dall’Empoli, e di un club viola che potrebbe strappare un’opzione per i prossimi mesi estivi per Tonelli. Quest’ultimo è proprio il simbolo della passata rivalità di mercato fra viola ed azzurri visto che è nato a Firenze ma non ha mai disputato una gara con la squadra gigliata anzi si considera a tutti gli effetti un simbolo dell’Empoli tanto da aver risposto con puntigliosità agli attacchi ricevuti dai alcuni suoi tifosi per aver messo una maglia della Fiorentina, dieci giorni fa, in occasione di una gara di beneficienza disputatasi a Roma. 

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