C’è stato un attimo solo, esattamente otto giorni fa, in cui la Fiorentina aveva come propri giocatori infortunati i soli lungodegenti Giuseppe Rossi e Bernardeschi perché l’altro giocatore k.o. per lungo tempo, Cristiano Lupatelli, sarebbe rientrato a lavorare con il gruppo nel giro di poche ore. Poi, dalla gara contro il Torino in poi, un primo inevitabile dazio al tour de force che vedrà ancora impegnata la formazione gigliata. Il primo a pagare è stato Ciprian Tatarusanu out per sette giorni per un problema di lombalgia, seguito dal duo Basanta e Mati Fernandez, fuori per dieci giorni, rispettivamente per una lesione all’adduttore destro, ed una distorsione alla caviglia destra. Di ieri il nuovo bollettino medico di una certa gravita che ha colpito a fine primo tempo Khouma El Babacar, seguito da quelli di Tomovic e Savic negli ultimi dieci minuti. Forse per evitare certi tipi di problematiche, non a caso Vincenzo Montella ha deciso una turnazione di mancate convocazioni dei propri big, iniziata con Basanta a Reggio Emilia contro il Sassuolo, e proseguita ieri con Mario Gomez, e con Gonzalo Rodriguez partito dalla panchina contro il Tottenham, posto dove è rimasto per 90’ contro l’Inter per Pizarro. .