Fiorentina, Corvino:| 'Un anno qui come 7 altrove'
'Spesso mi ripeto che, viste le esigenze della tifoseria e il fatto di doverle coniugare con quelle economiche del club, un anno a Firenze ne vale sette altrove, come per i cani e i gatti'. Con questa battuta il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino ha presenziato ieri sera alla presentazione del libro realizzato dal giornalista Riccardo Galli, intitolato Il mercato viola. Affari, sogni e bidoni raccontati dai protagonisti: 1931-2010. 'Nei miei cinque anni di Firenze ho portato qualche bidone ma anche giocatori importanti - ha aggiunto Corvino -. Posso dire che il mio contributo l'ho dato nel periodo che recentemente ci ha visti protagonisti in Italia e in Europa, e sono orgoglioso di far parte della storia della Fiorentina. Antognoni membro del club? Non sono la persona adatta per rispondere a questa domanda'.
Stasera c'è Fiorentina-Empoli di Coppa Italia, e il d.s. gigliato ha parlato anche dei rapporti - mai troppo sfruttati, secondo molti - fra i due club sul mercato. 'Il rapporto mio, a titolo personale e di Fiorentina, con i club vicini, è sempre stato di stima e correttezza. Con l'Empoli ho avuto trattative, come nel caso di Gulan che è andato a giocare da loro. Calciatori che, da quando sono io a Firenze, sono usciti da Empoli, come Raggi, Almiron, Eder, Tavano, non sono arrivati alla Fiorentina perché abbiamo preferito altri giocatori. Speriamo che, visto i buoni rapporti che ci sono, magari in futuro qualche giocatore non possa arrivare a Firenze proprio da Empoli'.