Torna in uno stadio che conosce molto bene, dove ha già esultato, tanto da far produrre, forse un po’ troppo frettolosamente, post per quel gol divenuto poi illusorio. Fra le poche buone notizie a livello infermieristico in casa viola per Vincenzo Montella c’è quella del ritorno ad avere a sua disposizione a pieno regime di Mario Gomez, escluso dalla lista dei convocati per la sfida di San Siro di domenica scorsa contro l’Inter, per una precauzione dello staff medico gigliato visto che l’ex attaccante del Bayern Monaco era reduce dai duri impegni di Europa League contro il Tottenham. Nella sua non semplice prima stagione in maglia gigliata il SuperMario numero 33 infilò la porta di Buffon nell’uno ad uno di andata di ottavi di finale di Europa League della passata stagione, mandando in visibilio il pubblico di fede gigliata. Un gol annullato poi dalla punizione di Pirlo nella sfida di ritorno che consentì alla Juventus di eliminare la Fiorentina. Gomez fresco, riposato e carico dopo la rete al Tottenham di cinque giorni fa, può ancora far male ai bianconeri e regalare e regalarsi una notte di coppa da protagonisti. Ora Montella pare averlo scelto proprio come uomo di coppe, Italia ed Europa League, sulla falsariga di quanto avveniva con Boniek ai suoi tempi bianconeri. Vuoi vedere che il tedesco, come il polacco, funziona anche e soprattutto in certe notti?