Fiorentina:| Aquilani torna contro l'Inter
Difficile staccare la testa e i nervi dalla madre di tutte le partite, ma è necessario farlo. Non c’è soltanto la Juve nel cammino prossimo della Fiorentina. Domani i Viola dovranno affrontare la delicata trasferta di Parma, in uno stadio, il Tardini, che nasconde sempre particolari insidie.
La squadra comunque è concentrata e compatta e lo ha dimostrato ieri nella seduta di allentamento dove Montella ha lavorato molto sulla tattica e sugli schemi a palla ferma. Nessuna novità di rilievo dall’infermeria. Per vedere Aquilani in campo ci vorranno almeno altri dieci giorni ma i tempi di recupero diluiti erano già in qualche modo noti. Impossibile dunque un impiego del centrocampista romano domani a Parma, molto molto difficile anche vedere in campo il giocatore per uno scampolo di partita martedì contro i bianconeri.
Come riporta la La Nazione (Emanuele Baldi) lavoro differenziato anche per El Hamdaoui e prime corse per Della Rocca. Piuttosto semplice dunque ipotizzare quale sarà il reparto offensivo che Montella deciderà di mandare in campo contro il Parma. Accanto all’inamovibile Jovetic, dovrebbe trovare posto Ljajic, in vantaggio su Toni per una maglia da titolare. Ma non è detto. Il bomber degli anni d’oro sta lavorando sodo e il gol messo a segno dopo una manciata di secondi contro il Catania sembra averlo ulteriormente galvanizzato. Non è da escludere quindi un suo impiego, magari a partita in corso. Tornando alla formazione, mentre sulla difesa i dubbi sono ben pochi, il centrocampo è ancora una sorta di «cantiere aperto». Per Montella non c’è che l’imbarazzo della scelta e già questa è una buona notizia. Accanto al duo delle meraviglie Pizarro-Borja Valero - già entrato in pieno nelle grazie dei tifosi viola - ruotano diverse incognite. A Parma potrebbe ad esempio essere impiegato Cassani e potrebbe debuttare l’argentino Llama. Curiosità anche per Migliaccio anche se non è detto che l’ex rosanero scenda in campo dal primo minuto vista la concorrenza di Romulo e Mati Fernandez.