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    Fiorentina adesso hai bisogno del miglior Nico Gonzalez: corre dato ma non incide più

    Fiorentina adesso hai bisogno del miglior Nico Gonzalez: corre dato ma non incide più

    Se la Fiorentina nelle ultime uscite non è riuscita a fare punti nelle ultime tre partite è anche a causa della scarsa incisività dimostrata da Nicolas Gonzalez nell’ultimo periodo. Alla sua prima stagione in viola l’argentino, che come spesso a Firenze ricordano rappresenta l’acquisto più caro della storia gigliata, sta vivendo un passaggio di stagione molto particolare. Seguendo comunque il trend generale della squadra, che ultimamente fatica di più soprattutto in fase realizzativa, l’argentino adesso non riesce a trovare le giocate giuste: non calcia mai, gioca troppo lontano dalla porta e spesso si incaponisce troppo sbagliando la giocata.
     
    L’edizione odierna de La Nazione ha scelto di dedicare un approfondimento sul momento di Nicolas Gonzalez: nonostante l'appannamento delle ultime settimane, l'argentino rimane uno dei punti di forza maggiore della rosa, un talento ancora da sgrezzare e da aspettare, ma da cui adesso la Fiorentina non può prescindere in questa volata europea.Secondo qualcuno spesso non ha idea delle giocate che deve fare, e questo per molti resta un difetto incorreggibile anche se ha solo 24 anni. Una caratteristica, ovviamente negativa, condivisa anche con Riccardo Sottil: entrambi hanno dimostrato di avere qualità atletiche e tecniche eccezionali ma se non sono seguite dalla testa giusta tutto si vanifica. Eppure Nico, seppur a sprazzi, in questa prima stagione in Serie A ha già fatto vedere caratteristiche importanti, come lo strappo palla al piede e la capacità di prendere innumerevoli punizioni grazie alla sua rapidità e protezione del pallone.

    Eppure i dati raccolti dal campo suggerirebbero altro. L’argentino infatti quest’oggi è stato celebrato dal club gigliato per le performance atletiche mostrate nel mese di Aprile. L’esterno classe ’98 in questo mese ha giocato 569 minuti, percorrendo la bellezza di 10 km a partita con una velocità media di 10,6 km/h: è riuscito anche a toccare il picco di 33,5 km/h, numeri non comuni. 
     

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