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    Fiorentina, -7 alla finale di Conference League. Dodò: "Spero Italiano rimanga, io qui a vita". Terracciano: "Ansia e concentrazione"

    Fiorentina, -7 alla finale di Conference League. Dodò: "Spero Italiano rimanga, io qui a vita". Terracciano: "Ansia e concentrazione"

    • Filippo Caroli, inviato
    Manca una settimana alla partita più importante dell'anno per la Fiorentina e la squadra di Italiano, un anno dopo, arriva alla finale di Conference League sulle ali dell'entusiasmo. Allora sconfitta dal West Ham, questa volta toccherà all'Olympiakos mettersi di traverso tra la squadra italiana e questo tanto ambito trofeo. I biancorossi attendono Nico Gonzalez e compagni ad Atene dove si disputerà la finale.

    Tempo di media day oggi per i giocatori viola che si presenteranno davanti ai microfoni dei giornalisti e anticiperanno i temi di una sfida da vincere a tutti i costi. Seguiremo la giornata, passo dopo passo.
    DODO - "Stiamo vivendo una grande opportunità che lo scorso anno abbiamo perso. Sappiamo come giocare questa finale, stiamo preparando tutto per questa partita. Dobbiamo andare lì e fare del nostro meglio, non sono nei singoli, ma proprio come squadra. Vogliamo portare un trofeo a Firenze. Adesso sto bene. È molto difficile tornare al 100% dopo un infortunio di quel tipo, ma ho lavorato forte per recuperare. Sono in crescita dopo l'infortunio. Sto bene fisicamente. Difficile dire del mister, perché non sappiamo cosa pensa. Adesso sta pensando, come noi, solo alla finale. Io lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per questa squadra e spero rimanga con noi il prossimo anno. Io rimarrò qui per tutta la vita. Olympiacos? Due giorni fa ho parlato con Taison, che ha giocato con me allo Shaktar e adesso gioca nel Paok. Gli ho chiesto un po' come è la loro squadra e mi ha detto che è una squadra forte. C'è da stare attenti all'attaccante, all'esterno e al terzino. Ci ha detto anche altro, che però non posso dire, perché è uno segreto, però credo che dovremo fare una grande partita", ha detto Dodò.

    TERRACCIANO - "E' un momento importante per noi e per la città, lo stiamo vivendo con la giusta concentrazione e la giusta ansia, com'è normale. Sappiamo cosa ci aspetta, manca ancora una settimana, la partita di domani ci darà una mano ulteriore. Conosciamo l'importanza della partita e quel che ci aspetta a livello emotivo, c'è da giocare una partita impegnativa contro un avversario forte, in gara secca. Ci arriveremo pronti e daremo tutto per portare questo trofeo a Firenze", le parole di Terracciano.

    IL PROGRAMMA - La Fiorentina partirà oggi per Cagliari e quindi lunedì per Atene. Terminato il media day odierno (con allenamento di rifinitura annesso in vista del match col Cagliari), i viola voleranno in Sardegna, dalla quale faranno ritorno giovedì notte subito dopo la partita. Nel pomeriggio di lunedì la trasferta in Grecia e il rientro previsto per giovedì, non quindi subito dopo la partita.

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