Juve, finalmente Pjaca: al posto giusto nel momento giusto, è solo l'inizio
Basta poco a volte. Magari un po' di fortuna, quasi sempre è quello che serve per cambiare volto ad un periodo negativo o a tutta una stagione intera. Così, ecco che Marko Pjaca si prende tutto quello che la dea bendata gli ha voluto negare in precedenza, trasformandolo nel gol che ha deciso la partita di Oporto. Trasformandolo soprattutto nella rete che dona un significato completamente differente alla sua avventura in bianconero. Basta poco, un rimpallo che diventa un assist per un diagonale imparabile. Ma non è solo fortuna sapersi fare trovare al posto giusto nel momento giusto. Così come non era solo sfortuna quello che era alla base delle prestazioni deludenti fornite contro Crotone e Palermo, quando tutto il mondo Juve si aspettava la sua esplosione. Solo ritardata, nella serata fin qui più importante di una stagione che si spera possa durare il più a lungo possibile.
PUNTO D'INIZIO – Male, malissimo nelle sue prime partite da titolare con la maglia della Juve: tante le critiche, inevitabili considerando il grosso investimento e tutta l'attesa creata sul suo talento fin dall'asta estiva che lo ha visto arrivare alla Juve dalla porta principale. Bene, benissimo contro il Porto. Confermandosi potenziale arma letale a partita in corso, entrando subito in partita forse perché privo di tutte quelle responsabilità o aspettative che invece si è sentito addosso nelle precedenti partite. Caldo al punto giusto di testa e di gambe per non perdere un solo secondo di tempo, ancora legato al proprio ruolo di scheggia impazzita partendo a testa bassa ad ogni pallone giocato. Proprio quello che serviva al posto di un Cuadrado tanto diligente quanto timido, un po' di follia nella fin troppo lucida trama di gioco bianconera che nonostante l'uomo in più rischiava di non riuscire a sfondare la muraglia davanti a Iker Casillas. Ci sono voluti più di sei mesi per vedere Pjaca trasformarsi nell'uomo giusto, al posto giusto, nel momento giusto. Basta poco a cambiare tutto e anche di più. A volte un rimpallo si trasforma nel gol più importante della stagione, ad esempio. Serve per sbloccarsi e compiere il primo passo per dimostrare a tutti che sì, anche Pjaca può essere già ora una stella in più in quel firmamento che è la rosa della Juve di oggi. Che pesca dalla panchina i gol che valgono i quarti di finale e trova ospiti d'onore in tribuna, ma questa è un'altra storia...
@NicolaBalice