Filadelfia affittato a ore e selfie con la mascherina della Juve: esplode la rabbia dei tifosi del Torino
Ma come è possibile che l’impianto in cui il Torino quotidianamente si allena sia stato affittato per alcune riunioni private? La risposta risiede nel fatto che il proprietario dello storico stadio non è il club di Urbano Cairo ma la Fondazione Filadelfia (di cui comunque fa parte anche il Torino) che, da statuto, può disporre della struttura per alcuni giorni all’anno. E’ stata la Fondazione infatti ad affittare per un paio di ore, alla cifra di 1.500 euro, l’impianto all’ordine degli ingegneri e a quello degli architetti. Il Torino ha comunque dato il consenso a patto che ciò avvenisse in un giorno in cui il Filadelfia non servisse alla squadra: per questo è stata scelta come data una in cui Belotti e compagni fossero impegnati in una partita.
Le polemiche nate per quanto accaduto, tra l’affitto del Filadelfia e il selfie dell’ingegnere tifoso della Juventus con tanto di mascherina ufficiale bianconera, hanno portato alle dimissioni del CdA della Fondazione di Serino Rampanti, ex calciatore granata degli anni ’70 oltre che vicepresidente e rappresentante della Regione Piemonte all’interno della stessa Fondazione. “Nulla sapevo di tale affitto. Mai il CdA ha deliberato l'affitto agli ingegneri, mai ha deliberato il prezzo d’affitto” ha spiegato lo stesso Rampanti in un post su Facebook nel quale ha appunto annunciato anche la decisione di lasciare la Fondazione.