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Figc, Gravina: "Chiediamo alla politica un contributo per gli stadi. La nuova Champions League? Un successo"
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EURO 2032 - "Sono fiducioso, anche se dobbiamo accelerare. Fra un anno e mezzo dobbiamo indicare cinque stadi alla UEFA, siamo a buon punto. Ciò non toglie che sul tema degli impianti servirebbe un impulso deciso da parte del Governo e del Parlamento per snellire la burocrazia e facilitare il finanziamento di nuove strutture odi opere di rinnovamento. È uno dei temi che ho inserito nel programma e anche uno dei più urgenti" ha spiegato il Presidente della FIGC, rieletto lo scorso 3 febbraio, per il terzo mandato.
INTERVENTO POLITICO - "Alla politica chiediamo l’adozione di alcune proposte che possano offrire un contributo a questo importante processo di evoluzione: il riconoscimento del tax credit per investimenti virtuosi nei settori giovanili e nelle infrastrutture; il reinvestimento di una percentuale dei proventi delle scommesse sul calcio, con destinazione vincolata in investimenti nei settori giovanili, nel calcio femminile e nell’impiantistica, associando percorsi di contrasto alla ludopatia; una diversa e più efficiente forma di agevolazione fiscale per le società che scelgono di tesserare calciatori di primo livello residenti all’estero" ha poi proseguito.
NUOVA CHAMPIONS - "La nuova formula delle varie coppe europee è un grande successo, tanto che la UEFA sta già pensando di vendere i diritti per i sei anni successi a quelli già contrattualizzati. L’inevitabile contrazione delle risorse televisive sarà l’argomento dei prossimi anni, bisogna prenderlo come uno sprono a rinnovarsi, anche trovando formule di maggiore appeal" ha spiegato Gravina, soddisfatto del nuovo format della maggiore competizione europea per club ma anche convinto di poter trovare ulteriori soluzioni, ancora più attrattive.
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col cavolo che vi devono dare i soldi della comunità!! quando arrivano investitori stranieri per...