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Feyenoord-Milan, le pagelle di CM: papera dolorosa di Maignan, flop Leao e Gimenez
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FEYENOORD
Wellenreuther 6,5: profilo molto interessante: copre bene la porta, ha coraggio e tempi nelle uscite. E si fa trovare pronto sia su Leao che su Joao Felix.
Read 7:grande personalità nelle due fasi per il classe 2006 protagonista di una prestazione che rasenta la perfezione. (dal 79’ Mitchell s.v)
Beelen 7: semplicemente perfetto dal punto di vista tattico, dell'attenzione e nel mantenere la calma anche nelle fasi di pressione offensiva avversaria.
Hancko 7: leader difensivo, guida il reparto con classe e autorità. Annulla l'ex compagno di squadra Gimenez.
Smal 6: meno preciso rispetto ai compagni di reparto. (dal 70’ Bueno 6: ottimo in fase difensiva )
Moder 7: ruba tanti palloni, fa un lavoro straordinario dal punto di vista tattico. Granitico.
Milambo 6: partenza sprint con tanta corsa e vivacità, cala nella ripresa.
Timber 6,5: capitano e uomo d'ordine, le azioni nascono quasi sempre dai suoi piedi. (dal 79’ Osman s.v)
Hadj Moussa 6,5: molto dotato tecnicamente, fa girare bene palla. Più regista offensivo che esterno d'attacco, gioca una buona gara.
Ueda 6: svaria su tutto il fronte offensivo, lavora tanto ma non calcia mai in porta. (dal 46’ Carranza 6: copia e incolla rispetto al compagno)
Paixão 8: ipnotizza Maignan con una conclusione mortifera. Al di là del gol fa dannare Walker, centra una traversa, trascina il pubblico con le sue accelerazioni e i suoi dribbling. Man of the match (dal 85’ Ivanušec s.v).
All. Bosschaart 7: poteva fare poco in due giorni ma ha il merito di dare una scossa emotiva alla squadra.
MILAN
Maignan 4,5: non trattiene una conclusione leggibile di Paixao regalando così il vantaggio che indirizza la gara sui binari del Feyenoord. Non è il primo errore grave della stagione di Mike.
Walker 5: vive una serata da incubo contro un Paixao letteralmente indiavolato. Perde tanti duelli nell'uno contro uno, rimane sulla sua zona senza provare ad accompagnare l'azione offensiva. Su un suo errore grossolano Paixao stava per segnare il gol del 2-0 con un pallonetto dalla distanza. In affanno.
Thiaw 6: i ritmi imposti dal Feyenoord impongono uno sforzo superiore al difensore tedesco che ribatte colpo su colpo senza perdere la bussola. Sergio Conceicao opta per il cambio preoccupato per il cartellino giallo ricevuto. (dal 60' Tomori 6: fa il suo nel finale)
Pavlovic 6: a volte si fa trovare fuori posizione per la troppa generosità. Premiata la grinta messa in campo dal primo all'ultimo minuto con diversi interventi decisivi.
Theo Hernandez 6: fa il suo senza infamia e senza lode. Decisamente più propositivo nella prima parte di gara.
Pulisic 5: l'esterno americano non ne combina una giusta. Tanti palloni persi e lunghe pause, è una serata da dimenticare per uno dei giocatori più importanti della rosa. (dal 60' Chukwueze 5,5: non incide)
Fofana 5,5: fa match pari con gli avversari nei duelli a centrocampo. Manca di precisione e lucidità nella fase di costruzione dell'azione.
Reijnders 5,5: spreca una grande occasione da gol con una conclusione telefonata e sul capovolgimento di fronte il Feyenoord trova il gol della vittoria. Tanto movimento senza palla ma non riesce a trovare una giocata illuminante.
Leao 5: prestazione insufficiente sotto ogni punto di vista dell'attaccante portoghese. Si guadagna le simpatie del de Kuip con una sceneggiata nel primo tempo, ha sulla coscienza la macroscopica occasione da gol cestinata in contropiede al 39'. (dall'82 Camarda s.v)
Joao Felix 6: è sicuramente il giocatore più in palla del Milan. Impegna il portiere avversario in due occasioni, lotta fino alla fine.
Gimenez 5: frenato dalla troppa emozione, non si accende mai e sembra essere anche impacciato nei movimenti in aerea di rigore. (dall'82 Abraham s.v)
All. Sergio Conceicao 5,5: se i suoi sbagliano l'ennesimo approccio alla gara della sua gestione qualche responsabilità l'ha anche lui.
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