Felipe Melo: 'Barcellona su Lautaro? Fossi il proprietario dell'Inter lo coprirei di soldi'
Torna a parlare Felipe Melo. In un’intervista concessa ad Olé, il brasiliano ha parlato anche di Lautaro Martinez: “Lo conosco, lo vedo giocare perché sono un tifoso interista. Il mio sogno, giocando nell’Inter si è realizzato. Ero alla Juve, era difficile arrivare subito a Milano e sono andato prima al Galatasaray. E’ un giocatore che oltre a lavorare molto mi ricorda Gabriel Jesus, che lavora molto senza pallone, ruba la palla, combatte e fa tanti gol. Per me sarà il futuro attaccante del calcio mondiale. Ha 22 anni, ma ha potenza, è forte, ed ha un obiettivo. L’attaccante deve sempre averne uno. Lo adoro come giocatore. Per esempio Lukaku ha tanta potenza ma non tanta qualità. Prima di arrivare all’Inter ho detto che Lukaku sarebbe stato perfetto con l’argentino, che non è veloce ma è molto forte, ha resistenza. Lautaro esce di più fuori dall’area, fa da secondo attaccante, porta palla, la gioca. Voglio vedere come Martinez giocherà al Barça. Già hanno Suarez, e non è necessario parlare di Suárez, tra i migliori quattro attaccanti al mondo oggi. Arriva Lautaro: Messi, Suárez e Neymar e l’argentino dell’Inter immagina… Servono almeno sette Felipe Melo che danno calci in mezzo al campo per fermarli, e un arbitro amichevole altrimenti sarebbero subito cartellini rossi, finirebbe 7-0 (ride.ndr)”.
SIRENE BLAUGRANA - “È difficile tenerlo, ma non credo sia una questione di soldi. Il club nerazzurro ne ha. Dipende da cosa vuole fare l’Inter. Se vuole essere di nuovo un grande club – e sta tornando ad esserlo perché lotta contro la Juve e la Lazio per lo Scudetto – deve riempire Lautaro di soldi e farlo restare. Come porterei Messi all’Inter. Perché se fossi il proprietario nerazzurro direi, sono tornato in CL e sarà tutto di nuovo fantastico. Ma è difficile perché Messi è al Barcellona e i tifosi lo amano. Se la Juve mi richiamasse per giocare con Ronaldo tornerei. De Ligt lo voleva il Barça, lo ha chiamato Cristiano ed è arrivato alla Juve”.