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    • Fagioli, Tonali e Zaniolo e le scommesse: se colpevoli addio Europei. La squalifica varrebbe ovunque

    Fagioli, Tonali e Zaniolo e le scommesse: se colpevoli addio Europei. La squalifica varrebbe ovunque

    Il caos scommesse che sta travolgendo il calcio italiano non accenna a placarsi e la situazione legata a Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo sarà approfondita anche dalla procura della Figc che poi sarà chiamata ad emettere la propria sentenza che è e sarà inevitabilmente meno complessa di quella a livello penale. Colpevoli oppure no? Tutti e tre, nessuno o addirittura anche altri? L'opzione più probabile ripetiamo, solo in caso di acclarata colpevolezza, è quella che li vedrebbe comunque esclusi quantomeno dai prossimi Europei 2024 che si terranno in Germania e a cui l'Italia sta provando a qualificarsi. 

    SENTENZA TROPPO VICINA - Come sottolineato dal Corriere dello Sport, infatti, anche ipotizzando dei patteggiamenti per entrambi, non farebbero in tempo a rientrare per l'appuntamento di metà giugno. L'iter di un eventuale processo durerebbe fra Primo grado, Appello e Collegio di Garanzia non meno di 4-5 mesi e con una partenza a gennaio 2024, in caso di colpevolezza finale al terzo livello di giudizio la sentenza arriverebbe nella migliore delle ipotesi a maggio 2024, di fatto a un passo dall'inizio degli Europei e con non meno di diversi mesi di sospensione.

    SOSPENSIONE ANCHE ALL'ESTERO - E la sentenza finale dopo il secondo grado di giudizio, varrebbe anche all'estero. Se vieni squalificato in Italia, paghi anche oltre confine. È quanto accaduto a Fabio Paratici, ds del Tottenham, inibito per 30 mesi per il 'sistema plusvalenze'  che, dopo il secondo grado di giudizio, la Corte d’Appello della Federcalcio, è stato inibito anche in ambito Uefa e Fifa. Serve soltanto una comunicazione, che di solito avviene piuttosto rapidamente.

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