Ex Roma, Candela 'saluta' Lina Souloukou: "A mai più!". E aggiunge...
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Già nei giorni scorsi Candela, intervistato da Il Messaggero, Candela non aveva usato mezzi termini: "L'esonero di De Rossi? Così non si costruisce niente. Follia. È un problema di fondamenta, è sempre così. Dipende sempre dal manico. L'esonero di De Rossi dopo quattro partite? Ormai non mi stupisco più di niente, tutto già accaduto. Non è un caso se qui non si vince da ventitré anni. Gli hanno appena fatto un contratto di tre anni, nell’ultimo campionato non è andato in Champions per una partita persa, per pochi punti. Ora ha sbagliato un paio di gare. Non si trattano così le persone".
E poi ancora, su Totti: "Figura ingombrante? Questa cosa non la concepisco. Quante volte mi è capitato di giocare con calciatori più forti di me? Zidane, lo stesso Totti. Ho sempre provato piacere a confrontarmi con loro, non ho mai pensato che fossero ingombranti. Certi personaggi hanno un peso. Ma poi, con tutto il rispetto per Ghisolfi, aggiungo che forse sarebbe servito un direttore con più conoscenze del calcio italiano. Lui stava in Francia, magari certi meccanismi non li conosceva".