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    Disastro Samp: 0-4 col Vojvodina

    Disastro Samp: 0-4 col Vojvodina

    Walter Zenga non poteva immaginarsi un ritorno più doloroso. La Sampdoria perde 3-0 in casa nel terzo turno preliminare di Europa League contro il Vojvodina. Allo stadio Olimpico di Torino - il Ferraris non è ancora disponibile per lavori in corso - i blucerchiati si complicano parecchio la vita in vista del ritorno, previsto giovedì prossimo alle 21 in Serbia.

    LA PARTITA - Pronti via e la Samp è già sotto. Ivanic si libera in area e batte Viviano con un piatto sinistro incrociato. E' il 4' e i blucerchiati sono costretti a rincorrere. La squadra di Zenga si spinge in avanti, ma è imprecisa nelle conclusioni. Prima Fernando sfiora sfiora il palo su punizione, poi Muriel e Soriano sprecano da ottima posizione. Prima della fine del primo tempo, il Vojvodina va vicino al raddoppio con Stanisavljevic, frenato solo dalla traversa. L'esterno si riscatta al 4' della ripresa, facendosi trovare pronto su una respinta di Viviano e realizzando la rete del 2-0. A questo punto ci si aspetta la reazione della Samp e, invece, al 58' Ozegovic chiude i conti. Rivedibile la posizione della difesa blucerchiata - in particolare Viviano - nella circostanza. Zenga provare a dare la scossa sostituendo i deludenti Palombo e Krsticic con Regini e Wszolek. Nel finale il tecnico milanese lancia nella mischia anche il giovane Bonazzoli al posto di Muriel, ma la Samp non riesce a trovare la via della rete. Anzi, è il Vojvodina a segnare al 91' con Ozegovic, che firma così la sua doppietta personale e fissa il punteggio sul 4-0. Dopo aver cantato per tutto il match, al triplice fischio i sostenitori blucerchiati contestano la squadra fischiandola. Zenga raggiunge la curva, insieme ai suoi giocatori, e chiede scusa ai tifosi prendendosi le colpe. L'allenatore viene poco dopo imitato dal presidente Massimo Ferrero.

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