PORTIERE

DONNARUMMA (Italia): parate su parate contro Albania (su Manaj), Spagna (un po' su tutti) e Croazia (il rigore di Modric), per noi anche meglio del superlativo georgiano Mamardashvili. 

TERZINO DESTRO

CARVAJAL (Spagna): non solo il gol contro la Croazia, ma una masterclass continua in entrambe le fasi per il pluricampione della Champions League con il Real Madrid. La catena con il giovanissimo Yamal del Barcellona è tanto suggestiva quanto efficace. Vince il ballottaggio con l'ottimo Karnicnik della Slovenia. 

CENTRALE DESTRO

BIJOL (Slovenia): la nazionale di Kek è imbattuta e ha preso due gol situazionali (un tiro da fuori e una mischia) in tre partite, passando indenne i test Vlahovic, Hojlund e soprattutto Kane. Grande merito va a Jaka Bijol, difensore dell'Udinese che sta disputando un grandissimo torneo. menzione speciale per Akanji della Svizzera, a un passo dal primo posto nel gruppo A. 

CENTRALE SINISTRO

CALAFIORI (Italia): anche l'ex Basilea merita un posto in questa top 11. Sfortunato l'autogol contro la Spagna, ma per il resto la sua fisicità e le sue doti palla al piede sono risultate fondamentali, letteralmente, per il passaggio del turno degli Azzurri. Senza il gol di Zaccagni non saremmo passati, senza il suo assist non ci sarebbe stato nessun gol di Zaccagni. 

TERZINO SINISTRO

PRASS (Austria): uno dei segreti del primo posto degli uomini di Rangnick nel gruppo D è la duttilità di questo ragazzo, che ha fatto impazzire l'Olanda nella gara decisiva e ha messo a referto un assist nella vittoria sulla Polonia. Premiamo lui e non Cucurella forse anche per via del fattore sorpresa, ma anche il terzino del Chelsea ha avuto un grande impatto.

CENTROCAMPISTA DESTRO

R. MARIN (Romania): da non confondere con il compagno di reparto e omonimo Marius, Razvan Marin è quello che ha segnato sia contro l'Ucraina sia su rigore contro la Slovacchia. Protagonista della nostra Serie A con l'Empoli e con il Cagliari, il suo rendimento in Germania fin qui è stato eccellente. 

CNTROCAMPISTA SINISTRO

KANTE' (Francia): chi l'ha detto che l'Arabia fa male alla competitività? Kanté è andato all'Al-Ittihad ma si è presentato in Germania e ha vinto il premio di uomo partita in entrambe le prime due uscite. Il che non è buono per la Francia, visto che vuol dire che gli altri hanno deluso, ma certifica il suo livello ancora top. 

ESTERNO DESTRO

MUSIALA (Germania): due reti e tantissime giocate irresistibili, soprattutto nei primi due match dei padroni di casa. Lampadina della fantasia costantemente accesa, è la stella della squadra di Nagelsmann sul fronte offensivo, più di Wirtz e Havertz. 

TREQUARTISTA

AEBISCHER (Svizzera): centrocampista, esterno sinistro, esterno destro, trequartista, può fare tutto quindi noi lo mettiamo qua. Imprescindibile per la Svizzera, gol e assist alla prima con l'Ungheria, illeggibile per le difese del gruppo A. Splendida la fase a gironi sua e dei suoi compagni di nazionale e di club al Bologna, Ndoye e Freuler. 

ESTERNO SINISTRO

WILLIAMS (Spagna): ha fatto impazzire tutti gli italiani in generale e Giovanni Di Lorenzo in particolare. I suoi dribbling sono travolgenti, la Spagna è stata la migliore squadra della fase a gironi e lui più di Yamal ha impressionato tutti. 

CENTRAVANTI

MIKAUTADZE (Georgia): lo vedete? Sì che lo vedete, non c'è bisogno del binocolo o degli occhiali. Capocannoniere dopo tre partite con tre gol, bucate sia Portogallo, sia Repubblica Ceca, sia Turchia, le prime due su rigore. Mobile ma pericolosissimo in area, sarà una delle stelle del mercato estivo dato che non può rimanere al Metz in Ligue 2 francese. Oscura anche il fenomeno Fullkrug, bomber di scorta della Germania che entra e segna sempre. 

ALLENATORE

RANGNICK (Austria): facile, è la mente alle spalle della squadra che meglio ha fatto in relazione ad aspettative e avversarie del girone. Se si dice che gli austriaci giochino come se fossero un club, è merito del suo lavoro.