E’ scattata questo pomeriggio la missione Euro 2012 per la Grecia, vincitrice della competetizione, ricordiamolo, 8 anni fa. Era il 2004 e quella nazionale incantò per lo spirito di sacrificio che, anche oggi, alla vigilia di un evento così importante, non manca mai. La truppa, capitanata dal commissario tecnico Fernando Santos, è decollata questo pomeriggio alla volta di Varsavia, sede della prima gara che inaugurerà la manifestazione. Proprio la Grecia se la vedrà contro i padroni di casa della Polonia venerdì alle ore 18. C’è fiducia nell’ambiene ellenico, nonostante la vittoria di misura nell’ultima amichevole disputata contro l’Armenia. Un 1-0 risicato, ma che ha messo in mostra tutte le qualità di Ninis e Samaras, apparsi in forma.

Intanto, dal sito ufficiale dell’Uefa, il team manager Takis Fyssas, ha detto la sua riguardo questo campionato europeo, ormai alle porte, e sul girone A, quello della sua nazionale: "Il sorteggio non è stato malvagio, ma ora dovremo fare la nostra parte. Ai Campionati Europei non esistono squadre deboli, la Polonia ad esempio può contare su molti giocatori reduci da un'ottima stagione nel campionato tedesco. Anche la Repubblica ceca ha qualche asso nella manica, pur non essendo più quella del 2004, mentre la Russia vanta da sempre una grande tradizione". "Non posso dire che supereremo il girone di sicuro, ma certo non partiremo sfavoriti. Abbiamo i mezzi per riuscirci, ma dovremo affrontare una gara alla volta".