Esbjerg-Fiorentina: giorni decisivi per capire dove si giocherà
Mentre per la Fiorentina il giorno giusto sara' il prossimo 30 gennaio, domani o al massimo giovedì è attesa in Danimarca la delegazione di ispettori Uefa che fara' un controllo approfondito della 'Blue Water Arena', stadio dell'Esbjerg al momento deputato principale alla disputa del match in programma il prossimo 20 febbraio, turno d'andata dei sedicesimi di Europa League. Manca ancora la certezza di quanto sopra visto che l'impianto della cittadina dell'ovest della Danimarca prevede si' 18 mila spettatori come capienza, ma ha 7000 tagliandi invendibili perchè sono per posti in piedi, che la Uefa non accetta vengano messi in vendita, in quanto in campo europeo chi guarda la partita deve essere, per motivi di sicurezza, sempre stare seduto per l'intero arco dei 90 minuti, pene severissime. La Fiorentina ha già fatto richiesta dei 600 tagliandi per il settore ospiti e non sta esercitando pressioni perchè il match possa essere spostato nei piu'capienti impianti della capitale danese Copenaghen, anche se messaggi sono stati mandati all'Esbjerg visto che un'eventuale disputa in un impianto nella città situata sulle isole Sjælland e di Amager, permetterebbe al club presieduto da Jørgen L. Jensen un maggior incasso, come è avvenuto nel girone di qualificazione a Pandurii e Pacos de Ferreira che hanno preferito giocare rispettivamente a Cluj e Guimaraes. Nel frattempo l'Esbjerg deve respingere attraverso i propri dirigenti le voci di mercato che vorrebbero in uscita alcuni dei giocatori piu'talentuosi della rosa a disposizione di Niels Frederiksen. Infatti Peter Anker è dato ad un passo dai Red Bull di Salisburgo e Kian Hansen, che piace al Nantes. Dalla Danimarca si fa sapere che non verra'ceduto nessuno proprio fino alla disputa delle gare di andata e ritorno in Europa League contro la Fiorentina