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En-Nesyri vuole la Roma, ma ancora non si chiude: cosa manca
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Niente Fenerbahce, ad oggi, così come niente Arabia Saudita che non è assolutamente nei piani del marocchino classe 1997 per quest'estate. Intanto, il Fener è pronto a virare sul milanista Luka Jovic in caso di naufragio dell'opzione En-Nesyri.
Il Fenerbahce, una delle tre grandi storiche di Istanbul che quest'anno sarà allenato da Josè Mourinho, ha fatto un'offerta molto allettante, ma non ha riscosso la preferenza del giocatore, che è disposto a guadagnare meno alla Roma di quanto andrebbe a fare in Turchia. La società dei Friedkin garantirebbe all'attaccante 1,4 milioni di euro a stagione.
Non c'è stato nulla da fare, dal lato degli andalusi, per l'inserimento di Edoardo Bove nella trattativa: la Roma non ha dato il proprio benestare allo scambio, e pur rimanendo l'italiano uno dei profili indiziati a lasciare Trigoria a fronte della giusta proposta, non sarà Siviglia la sua destinazione. Non nell'ambito dell'operazione En-Nesyri, per lo meno.
Non è stato facile portare il Siviglia all'apertura ad un'offerta ben più bassa di quella dei turchi, ma alla fine gli andalusi, vista la forte volontà dell'attaccante di andare alla Roma, stanno aprendo ad un incasso di otto milioni più basso: 22 milioni contro i 30 messi sul piatto dal Fenerbahce. Ci sono ancora degli aspetti da risolvere, manca il via libera definitivo all'operazione, anche se gli ultimi scambi tra le parti hanno portato En-Nesyri a un passo dai giallorossi. Che però non possono perdere tempo, dato che dietro di loro c'è sempre un'offerta ben superiore.