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Empolimania: un altro scherzetto di Andreazzoli al Napoli, se questo è il vero Empoli la salvezza è possibile
Già, perchè su questa vittoria difficilmente pronosticabile, visto l’andazzo dell’Empoli di quest’anno, c’è, indelebile, la sua firma. Sin dal primo giorno lui ha sempre creduto nei suoi ragazzi, nella forte possibilità che potessero crescere e che, seguendo le sue direttive, avrebbero cambiato faccia a una stagione che stava prendendo una brutta piega dopo appena un mese. Per carità, il campionato è ancora lungo e di fatto non c’è assolutamente, ma anche la sua squadra è ancora un cantiere aperto e qualcuno dei suoi giocatori ancora non ha mostrato tutto il suo potenziale. L’Empoli ha cambiato marcia cambiando prima di tutto mentalità e ieri a Napoli l’ha ampiamente dimostrato. Giocando senza paura in casa di un avversario più forte, difendendosi con ordine ma senza rintanarsi nella propria metà campo. Gli episodi stavolta sono girati in favore dell’Empoli, cosa che ad esempio non era successa a Bologna, e sicuramente sul risultato hanno inciso in maniera pesante sia le parate di Berisha, sia la giornata non troppo brillante degli uomini offensivi di Garcia. Evidentemente però non è un caso se in 8 partite con il tecnico di Massa alla guida, sono arrivati 10 punti e 4 clean sheet. La strada è inevitabilmente quella giusta, adesso però, pur mettendo in conto qualche passaggio a vuoto vista anche l’età media della squadra, è arrivato il momento di dare un po’ di continuità e portare a casa punti importanti. La sosta arriva forse al momento giusto e in queste due settimane Andreazzoli potrà affinare ulteriormente meccanismi che, partita dopo partita, sembrano funzionare sempre meglio. Alla ripresa ci sarà un trittico di gare più abbordabili (Sassuolo, Genoa e Lecce) in cui davvero sarà indispensabile capire, e vedere, di che pasta è fatto il vero Empoli.