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Empolimania: giornata assolutamente da dimenticare, bisogna rimettere a posto la difesa!
Come giustamente ha raccontato Andreazzoli al termine dei novanta minuti, questa gara è stata un incidente di percorso che non va considerata nel andamento della squadra avuto fino ad oggi. Vero è però nelle ultime 3 partite l’Empoli ha incassato 12 gol, raccogliendo due soli punti (i pareggi con Spezia e Lazio) nelle ultime 4, a fronte dei 10 portati a casa nelle precedenti quattro (vittorie con Fiorentina, Udinese e Napoli, pareggio a Torino coi granata). Un trend negativo che è necessario invertire al più presto, visto che domenica a Venezia c’è in programma il primo scontro diretto del 2022, in cui sarà indispensabile fare punti. Non tanto perché lo richiede la classifica, che resta strabiliante visto il +11 dai lagunari 17esimi (che però hanno una partita in meno) e il momentaneo +15 dal Cagliari (in attesa dell agar di domani col Bologna): ma per rimarcare la posizione di squadra che nulla a che vedere con la lotta nelle retrovie e anche per mettersi al sicuro visto la gara successiva sarà ancora contro una big (il 23 gennaio a Empoli arriva la Roma). Il vero problema è che dopo un lungo periodo con organico completo, anche per la prossima partita Andreazzoli dovrà fare i conti con diversi indisponibili, quasi tutti in difesa. Recupererà Luperto e probabilmente Romagnoli, ma non avrà Viti squalificato, Parisi infortunato e vanno valutate le condizioni di Marchizza, anche lui uscito malconcio. A questi va aggiunto Di Francesco, uscito ieri alla mezzora per un problema al flessore. Cose che capitano nell’arco di una stagione e che Andreazzoli dovrà essere in grado di gestire, continuando a dimostrare la vera forza di questa squadra: uno spartito che suona senza solisti ma che riesce comunque a produrre "una musica" gradevole e redditizia.