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Empolimania: esordio pessimo, ma per preoccuparsi è fin troppo presto
Come detto la prestazione non è piaciuta, sia a livello corale che individuale, dove le sufficienze si possono contare sulla dita di una mano. E un minimo di apprensione è normale che ci sia, visto che tra appena 6 giorni ci sarà l’esordio in campionato contro il Verona, uno scontro diretto che mette subito in palio punti importanti. Per preoccuparsi però, è decisamente troppo presto. Anche l’anno scorso infatti gli azzurri uscirono sconfitta dal match di Coppa Italia (2-1 dalla SPAL) e persero anche a Spezia la prima di campionato in una gara davvero deludente. Tutti però sanno come sono andate le cose, per cui squadra e staff tecnico un po’ di fiducia la meritano. Va detto inoltre che Zanetti ha dovuto fare a meno di due titolari importanti come Baldanzi e Fazzini, oltre che di un jolly che siamo sicuri avrà modo di ritagliarsi il proprio spazio come Maldini. Che la squadra potesse fare fatica, dunque, era da mettere in conto. Magari si può fare un’analisi più severa sulla difesa, un pacchetto ben collaudato che contro il Cittadella non è stato decisamente all’altezza. Anche ai difensori azzurri evidentemente va dato il tempo di trovare brillantezza e recuperare i vecchi meccanismi. La speranza però è che già a partire da sabato si possa vedere qualche passo avanti, in attesa di altri movimenti dal mercato per puntellare una rosa completa dal punto di visto numerico, ma che forse manca ancora di qualche pedina in grado di spostare gli equilibri.