La gara contro il Padova era importante per l'Empoli per capire se la vittoria contro la Reggina era stata soltanto un fuoco di paglia, e dopo il 2-4 subito dai biancoscudati la risposta è stata affermativa e fragorosa. La gara si era addirittura messa bene con il gol di Tavano al 9' su assist di Coralli, ma già al 24' il Padova aveva ribaltato il risultato prima con il gol di Portin su cross dalla destra e poi con Cacia, che sfrutta al meglio un errore di Pelagotti su cross di Cutolo. Nella ripresa Aglietti inserisce Buscè, ma la musica non cambia, anzi l'unica musica che si sente sono i fischi assordanti che provengono dalla Maratona, che non gradisce affatto la superficialità con la quale giocano gli azzurri. Superficialità e supponenza che porta a subire addirittura altri due gol con Milanetto e Cutolo. A niente serve nel finale il gol di Ficagna, uno dei peggiori in campo, che chiude questo pomeriggio al 'Castellani' che per i toscani  potrebbe rappresentare un punto di non ritorno. Cinque sconfitte su sette partite, con 17 gol subiti, sono lo specchio di una vera e propria crisi.

EMPOLI

L'allenatore dell'Empoli, Alfredo Aglietti: 'Il Padova ha dimostrato di essere più forte di noi. Se non ci rimettiamo a posto sarà un campionato di grande sofferenza. A prescindere da chi gioca subiamo troppi gol, ma in settimana lavoriamo molto. Quando andiamo in campo siamo bloccati e non è possibile avere un cambiamento così dalla scorsa stagione. Nelle difficoltà bisogna reagire. Io sono sempre in discussione e uno che fa questo mestiere lo deve essere specialmente dopo queste prestazioni. Se abbiamo un po' di cattiveria, come credo, tireremo fuori qualcosa in più per provare a fare bene nel derby contro il Livorno'.

PADOVA

L'allenatore del Padova, Alessandro Dal Canto: 'Ci siamo meritati la vittoria in lungo e in largo, e mi spiace per quello che abbiamo concesso alla fine. E' stata la nostra miglior partita, forse, dall'inizio dell'anno. Sull'1-2 ero tranquillo, avevamo già avuto alcune occasioni per chiudere la gara. A fine primo tempo ho chiesto ai ragazzi di segnare il terzo gol perché l'Empoli è una squadra di prima fascia. Cercare un pelo nell'uovo a questa squadra adesso sarebbe patetico. Ho elementi di carattere, a cui non servono nemmeno troppi stimoli. Adesso è ovvio che sia più facile gestire tutte le situazioni, dovremmo essere bravi anche nei momenti di difficoltà. Perin? E' un ragazzo di enormi qualità e diventerà un signore giocatore. Il portiere è un ruolo delicato, deve imparare a gestire la partita, stando tranquillo senza subire troppo le pressioni. Italiano? E' uscito solo per i crampi'.