Getty Images

Empoli, Martusciello: 'In questa squadra c'è ancora la mano di Sarri'
Cosa possono dare al Napoli Tonelli e Zielinski? "Tonelli lo conosco da quando aveva 16 anni, ho seguito da vicino la sua crescita, ha grandi esplosività e personalità, Sarri è l'artefice delle sue prestazioni importanti e porterà avanti il suo battesimo nel calcio vero. Sicuramente dobbiamo fare le dovute proporzioni, giocare a Napoli è diverso, ma si tratta di un acquisto azzeccato, visto anche il doppio discorso campionato e Champions, avrà uno spazio importante. Zielinski è un giocatore fantastico, è un motore importante con le sue accelerazioni, fa tutto con naturalezza, io stravedo per lui perché è davvero bello a vedersi, spero vada al Napoli e possa fare la differenza in una squadra di questo calibro."
Parlare di potenziale fenomeno è sbagliato? "È un campione potenziale, non lo è ancora certo, a Empoli è tutto più semplice, le difficoltà si superano subito, una pressione diversa potrebbe rallentarne la crescita, ci vuole pazienza, comunque è un Nazionale polacco, è giovanissimo e non c'è stato un giorno in cui non mi abbia sorpreso. Si tratta poi di un giocatore in grado di cambiare le squadra in corso, nasce trequartista, l'evoluzione lo ha fatto diventare mezzala, è abile nel palleggio, nell'inserimento, nella rifinitura, può diventare una variabile in corsa."
Mario Rui invece è pronto per Napoli ed altri top club? "Si tratta di un giocatore di grande personalità, lui già ce l'ha, è portoghese ma è napoletano nel sangue, a volte va frenato".