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    Empoli, Maccarone: 'Ecco cosa penso del finale con la Fiorentina'

    Empoli, Maccarone: 'Ecco cosa penso del finale con la Fiorentina'

    • L.C.
    “La gara contro il Verona alla ripresa del campionato è una sfida molto importante, a cui teniamo molto, per continuare anche il trend positivo che stiamo percorrendo. Vista la classifica del Verona si può parlare di uno scontro diretto, vogliamo sfruttare il fatto che giochiamo in casa e fare punti al Castellani visto che sono convinto dalle nostre gare casalinghe passerà la salvezza”.

    Così l’attaccante azzurro Massimo Maccarone parlando ieri sera a margine della cena organizzata dal centro di coordinamento Empoli club svoltasi al circolo Arci di Spicchio (Empoli) che ha visto partecipare l'intera rosa guidata dal tecnico Maurizio Sarri.

    Cosa pensi del finale pieno di tensione del derby disputatosi a Firenze pochi giorni prima delle festività natalizie?
    “In campo gli ultimi cinque minuti di partita sono stati un po’ più caldi però non c’è stato un animo cattivo per tutti i 90’ di gara, anzi penso sia stato un match corretto. La foto postata da Tonelli su facebook? E’una foto come un’altra, e di quello che dice la gente dietro ad un computer non mi interessa niente. Penso che Tonelli l’ha messa giusto per uno sfottò e poi il calcio va preso così, non sempre per una polemica sterile come quella che si è creata intorno ad una foto”.

    Quanti margini di crescita ha l’Empoli?
    “L’Empoli deve ripartire da quanto di buono fatto negli ultimi tre anni. Abbiamo grandi margini di miglioramento. In tanti hanno assaporato la serie A solo da tre mesi ed hanno capito che è molto diversa dalla serie B. Siamo una squadra giovane che non può che crescere con l’esperienza. Del 2014 mi porterò dentro il giorno della gara contro il Pescara dove abbiamo riconquistato la promozione in serie A, una gioia molto grande. Per la professionalità con cui lavora il club, Empoli ha dimostrato di meritare questa categoria”.

    Si può parlare di un Empoli non da lotta per la salvezza ma per una classifica in zona tranquillità?
    “No, noi siamo una squadra da salvezza. Dovremmo lottare fino all’ultimo giorno per rimanere in serie A. Stiamo attraversando un momento positivo, ne abbiamo già affrontati di negativi, ne verranno anche degli altri ma non dobbiamo perdere l’umiltà dimostrata negli ultimi quattro mesi”.
     

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