Embolo? No, la vera stella è Embalo
DISSONANZA ANCHE NEL VALORE DI MERCATO - La differenza, per ora, oltre che nella dissonanza vocalica, sta nel ruolo, ma soprattutto nel valore di mercato: Embolo costa intorno ai 25 milioni di euro e va in scadenza con il club allenato da Fischer nel 2019, mentre Embalo è legato al club di Zamparini fino al 2017, e di milioni ne vale attualmente 4. Le prestazioni offerte nel campionato di B stanno però facendo lievitare il prezzo dell'esterno sinistro del Brescia: dotato di spiccate doti offensive, può giocare anche a destra, e non è un laterale in senso classico, è più un attaccante esterno, che può giocare sia nel 4-4-2 che nel 4-3-3. Gli osservatori del Palermo lo hanno visionato durante il torneo Dossena del 2013, a Crema, e ne sono rimasti talmente impressionati da trovare subito un accordo sulla parola col Grupo Desportivo de Chaves, squadra portoghese, prima di mandarlo in prestito prima a Carpi e poi al Lecce, soffiandolo agli interessi di Bologna, Inter e Juve che erano andate ad avanzare un’offerta al club portoghese.
IPOTESI JUVE E MILAN - Cresciuto nell’Etoile Lusitana, una sorta di cantera che raccoglie i migliori giocatori africani, è un giocatore di grande rapidità, molto forte nell’uno contro uno e bravo a inquadrare la porta. Il Lione ci ha già fatto un pensierino, visionandolo in parecchie partite al Rigamonti. Innanzitutto è molto probabile che la prossima stagione possa tornare nel capoluogo siciliano, per dare una mano ad un Palermo che ha assoluto bisogno di qualità offensiva, con giocatori in grado di saltare l'uomo. Certo, niente in confronto a Breel Embolo, la cui permanenza a Basilea ha i giorni contati: Marotta e Paratici lo hanno già trattato nella scorsa estate prima di desistere di fronte alle richieste alte del club svizzero, visto il suo potenziale esplosivo. Tottenham, Arsenal e Wolfsburg sono pronte a battagliare. Embalo invece può rivelarsi un'idea utile per il Milan, squadra che ha assoluto bisogno di un esterno in grado di poter sostituire Cerci, il cui prestito dall'Atletico non verrà probabilmente rinnovato. Questione di vocali, come detto: ma il talento è comune, e non risiede in una O od in una A.
Alessandro Di Gioia
@AleDigio89