Lo scrivono in Turchia e l’indiscrezione è rimbalzata a Roma: Johan Elmander, centravanti svedese del Galatasaray, è stato accostato alla Lazio. Compirà 30 anni alla fine di maggio. A Istanbul s’è rilanciato: 11 gol e 6 assist in 27 presenze al suo primo campionato nella Super Liga. Era arrivato l’estate scorsa a parametro zero, chiusa l’esperienza con il Bolton, lasciato dopo gli ultimi 10 gol in Premier. Lo svedese era esploso nel biennio in Ligue 1 con il Tolosa, 22 gol complessivi in due stagioni. Non è un nome nuovo per il mercato della Lazio, che lo aveva cercato nel gennaio 2010, quando Ballardini chiese due rinforzi in attacco e dopo l’acquisto di Floccari, verso la fine della sessione invernale, spuntò la candidatura di Elmander. I rapporti tra Lazio e Galatasaray, dopo lo scambio tra Muslera e Cana, sono ottimali. «Gioco in un grande club e vivo ad Istanbul e poi la gente ancora non ha capito quanto è competitivo questo campionato, penso che solo la Premier League sia effettivamente superiore. Il campionato turco ha una qualità altissima», ha spiegato a Transfertmarkt.com lo svedese, che spesso in nazionale ha fatto coppia con Ibrahimovic. Elmander ha firmato con il Galatasaray un contratto sino al 2014. Il club turco a gennaio ha respinto un’offerta di 6 milioni dello Zenit San Pietroburgo.

 

ZARATE - Chissà se Elmander diventerà davvero un obiettivo della Lazio. Appare certo che la società biancoceleste cercherà un’altra punta da affiancare a Klose e Rocchi in attesa di stabilire il futuro di Alfaro e Kozak. Potrebbe tornare d’attualità Intanto Nilmar, il brasiliano trattato alla fine di gennaio. E’ scontato il ritorno per fine prestito dall’Inter di Zarate, sotto contratto sino al 2014. La Lazio valuterà a giugno il futuro di Maurito, che andrà via soltanto in caso di cessione a titolo definitivo. Ma è anche possibile che gli venga concessa un’altra opportunità a Roma. In prestito sono anche Foggia e Floccari. Il fantasista napoletano sta giocando poco con la Sampdoria, è più probabile il riscatto di Floccari, ma Ghirardi e Leonardi quasi certamente proveranno a rinegoziare la cifra con Lotito (l’estate scorsa venne fissata a 5,5 milioni).

 

FESTA - Dal mercato al campo. Passata la sbornia per il derby con la Roma, Reja ha chiesto alla squadra biancoceleste di evitare distrazioni e cali di tensioni con il Bologna. Stessi concetti ribaditi ieri pomeriggio in un breve intervento a Radio Sei. «E’ stato bellissimo il raduno del popolo laziale che si è unito alla squadra. Ma adesso basta festeggiare, ora abbiamo qualcosa di importante davanti a noi». Il tecnico friulano è già concentratissimo sul Bologna: «Per domenica, abbiamo otto infortunati e due squalificati. Oggi si sono allenati Rocchi e Cana, mi auguro che sia finita e che si ricominci a vedere un po’ di sole a riguardo. Spero che i ragazzi non siano distratti. Abbiamo parlato a lungo negli spogliatoi: basta festeggiare, pensiamo alla partita di domani con il Bologna».