Elkann, ascolta Conte: per una Juve da scudetto manca ancora qualcosa
Antonio Conte è ancora un progetto di grande allenatore, ma le dichiarazioni degli ultimi giorni lo mettono sulla buona strada per diventarlo davvero. Mentre John Elkann parla di "Juventus da scudetto", il tecnico precisa che la sua squadra ha "una rosa incompleta" e che "manca qualche innesto". Mentre Andrea Agnelli chiede a gran voce lo scudetto 2006, Conte ribadisce che la "Juventus ha vinto 29 scudetti", ma aggiunge: "Ora però pensiamo al campo, è lì che dobbiamo tornare a vincere".
Attenzione, non si tratta di una presa di distanze o di una contrapposizione con la società: Conte è perfettamente allineato con le strategie societarie, sul mercato e sulla questione Calciopoli. Essere allineato e condividere non significa però tacere e non chiedere che anche la società si allinei sulle sue posizioni, soprattutto in sede di campagna acquisti. E questo l'ad Beppe Marotta lo sa benissimo, tanto che in più di un'occasione ha dichiarato: "Faremo di tutto per soddisfare le esigenze del tecnico".
E così sarà: da qui al 31 agosto Conte avrà i rinforzi che chiede e per i quali il club sta lavorando. Arriveranno sicuramente l'esterno (Vargas è in vantaggio su tutti, ma non si escludono cambiamenti repentini di scenario), il centrale di difesa (le titubanze per Alex e Lugano fanno pensare che la Juve stia puntando a un giocatore più importante) e, forse, una sorpresa per l'attacco, là dove le condizioni di Fabio Quagliarella, alle prese con una lenta ripresa dal grave infortunio accusato a gennaio, destano qualche preoccupazione.